Questa sera in Consiglio Comunale abbiamo approvato una delibera che permette la rottamazione delle cartelle esattoriali emesse dal 2000 al 2016, che potranno essere pagate usufruendo della sanatoria su interessi e sanzioni. La domanda potrà essere inoltrata entro il 31 marzo 2017: in questo modo il contribuente ha l’opportunità di pagare l’importo residuo del debito senza sanzioni e interessi di mora.
Sono ammesse alla definizione le entrate di cui al successivo articolo 3, fiscali e non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale di cui al R.D. 14 aprile 1910 n°639 notificati nel periodo dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2016 direttamente dal Comune, ovvero dai concessionari della riscossione di cui all’art. 53 del D.Lgs. 15 dicembre 1997 n. 446
Sono ammesse alla definizione agevolata, nel rispetto delle condizioni di cui all’art. 2, le entrate di natura tributaria come ICI, IMU, TASI, TARSU, TARI, le violazioni del codice della strada, le entrate patrimoniali e comunque tutte le entrate oggetto di provvedimento di ingiunzione fiscale, così come previsto dall’art. 6 ter del D.L. 22 ottobre 2016 convertito in Legge 1 dicembre 2016 n. 225.
La rateazione dei pagamenti
1) Per i debiti di importo complessivo (per tali si intendono anche le somme di più ingiunzioni fiscali) inferiore ad euro 1.000,00, i pagamenti dovranno essere effettuati in quattro rate di pari importo alle seguenti scadenze: 31 luglio 2017, 30 settembre 2017, 30 novembre 2017, 30 aprile 2018.
2) Per i debiti di importo complessivo compreso superiori a € 1.000,00 ed inferiori ad € 3.000,00 i pagamenti dovranno essere di pari importo ed effettuati in cinque rate con le seguenti scadenze: 31 luglio 2017, 30 settembre 2017, 30 novembre 2017, 30 aprile 2018, 30 settembre 2018.
3) Per i debiti di importo complessivo superiori ad € 3.000,00 i pagamenti dovranno essere di pari importo ed effettuati in sette rate con le seguenti scadenze: 31 luglio 2017, 30 settembre 2017, 30 novembre 2017, 31 gennaio 2018, 30 aprile 2018, 30 giugno 2018, 30 settembre 2018.
TERMINI E SCADENZE DA RISPETTARE
Ecco in sintesi i termini e le scadenze da rispettare:
- entro il 31 marzo 2017 il contribuente potrà presentare la domanda di accesso agli sconti su sanzioni e interessi. Oltre questa data non sarà più possibile accedere alla rottamazione delle cartelle;
- entro il 30 settembre 2018 dovrà essere concluso il pagamento rateale.
CHI PUO’ RICHIEDERE IL CONDONO
Potranno richiedere la “definizione agevolata” tutti i contribuenti che hanno ricevuto cartelle esattoriali nel periodo 2000/2016. A questi viene offerta la possibilità di saldare il loro debito versando unicamente la quota dovuta maggiorata dell’aggio per la riscossione e per le spese di notifica: uno scontro che, in alcuni casi, può raggiungere il 30-40% dell’importo notificato. Altro vantaggio della rottamazione delle cartelle è la possibilità di rateizzare l’importo in 5 rate, 3 delle quali devono essere versate entro dicembre 2017 e le rimanenti entro settembre 2018; lo slittamento di una sola delle rate farà decadere il beneficio.
COME FARE DOMANDA E SCADENZA PER IL CONDONO
Dopo aver presentato la domanda entro il 31 marzo 2017, il contribuente dovrà attendere una risposta da dal Comune di Tollo, che dovrebbe arrivare entro il 31 Maggio, per sapere le la sua domanda è stata accolta.Nel caso in cui la richiesta sia accettata si potrà scegliere se saldare il debito in un’unica soluzione o in cinque rate, l’ultima delle quali da versare entro il 30 settembre 2018. Nel caso in cui di decida di optare per la rateizzazione, bisognerà fare attenzione alle scadenze in quanto, il mancato rispetto di una scadenza, comporterà la decadenza dal beneficio del condono e il versamento in un’unica rata di tutta la cartella esattoriale, inclusi interessi e sanzioni.