In occasione della stagione balneare appena iniziata, e in rispetto delle direttive nazionali, La Capitaneria di Porto di Ortona garantirà l'apertura al pubblico anche nelle giornate di sabato e domenica per ricevere istanze e fornire “una prima risposta” all'utenza con particolare riferimento agli uffici ambiente, demanio e diporto.
E' la novità dell'operazione “Mare Sicuro 2013” disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto per salvaguardare, a livello nazionale, la sicurezza dei bagnanti e non solo. Per quanto ci riguarda, la Guardia Costiera della Capitaneria di Porto di Ortona, comandata dal Capitano di Fregata Fabrizio Giovannone, metterà in campo il proprio dispositivo di vigilanza e controllo della costa che va dal confine nord di Francavilla al Mare fino al litorale di Fossacesia Marina.
Nel circondario di Ortona, per effettuare tutto ciò, la Capitaneria utilizzerà la motovedetta CP885 della Guardia Costiera e un'unità nautica minore per il controllo costiero e ci saranno oltre 30 militari che si dedicheranno alla vigilanza del territorio. I battelli, equipaggiati con personale abilitato al salvamento opereranno da postazioni dislocate su tutta la fascia costiera, nelle zone di maggior flusso turistico e più interessate alla presenza di bagnanti, garantendo una vigilanza giornaliera per prevenire ed eventualmente reprimere ogni illecito ed irresponsabile comportamento che dovesse recare pregiudizio per l'incolumità dei fruitori delle spiagge e del mare. I militari opereranno, inoltre, in tutti quei casi in cui, in contatto radio con la Sala Operativa della Capitaneria, o tramite il Numero Blu 1530, dovessero ricevere richieste di intervento immediato per garantire il soccorso in mare in prossimità della costa. Nella fase preparatoria molto spazio anche all'attività esterna di sensibilizzazione ed informazione, svolta da tutto il personale del Corpo a favore degli operatori del settore balneare.
E' stata riservata una particolare attenzione agli incontri con i ragazzi delle scuole di ogni livello avvenuti presso gli stessi istituti oppure accogliendo nelle Capitanerie di Porto intere scolaresche, interessate a conoscere, sia i compiti istituzionali della Guardia Costiera, sia per apprendere le buone regole per vivere il mare.
