Finalmente una notizia interessante . Le associazioni dei Carabinieri e dei Marinai in congedo si sono resi protagonisti di una brillante iniziativa.
Al fine di favorire l'accesso anche nei giorni festivi e pre-festivi al Museo della Battaglia, gli associati offrono gratuitamente alla comunità la loro collaborazione.
I visitatori, adesso, hanno la possibilità di fruirlo anche nei giorni festivi e pre-festivi. " Il sabato dalle ore 17 alle 19; la domenica dalle 10 alle 12. Poi, se ci sono delle prenotazioni, siamo a disposizione con l'apertura straordinaria ", spiegano le volontarie Maria Concetta Sarchese e Enza D'Addato.Il MUBA è molto frequenatato, sopratutto dalle scolaresche, dai turisti italiani e stranieri e dalle famiglie singole, che in qualche modo amano conoscere e approfondire la storia dei propria terra.
Inaugurato il 6 maggio 2002, dal Sindaco della città Gianfrancesco Puletti e dalll'Ambasciatore Canadese, documenta la famosa BATTAGLIA DI ORTONA nell'ultimo conflitto mondiale. Iniziò prima del Natale 43 e finì nel giugno 1944.
Il Museo è il luogo adatto per ricordare nel massimo " SILENZIO " la memoria di 1314 vittime civili e di tantissimi militari deceduti: canadesi, inglesi e tedeschi. Il COMUNE DI ORTONA vuole trasmettere un messaggio di pace. " MAI PIU' LA GUERRA ".
Il Muba è articolato in tre sezionii diverse. La prima è dedicata ai civili. Un plastico illustra i momenti terribili che avvennero nel centro cittadino; la seconda dedicata a chi la guerra l'ha combattuta, contiene gli oggetti bellici. La terza sezione illustra le strategie della guerra.
Il MUSEO DELLA BATTAGLIA E' UNA TAPPA OBBLIGATA PER CHI VISITA ORTONA, A PRESCINDERE DALL'ETA' ANAGRAFICA.
LA STORIA FA PARTE DEL PASSATO RIPERCORRENDO LE NOSTRE ORIGINI.
OCCUPA UN RUOLO FONDAMENTALE NEL NOSTRO VISSUTO.
Un plauso doveroso alle associazioni: i " T e s o r i " vanno custoditi! .
PER NON DIMENTICARE!