L’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) hanno sottoscritto un importante protocollo di intesa finalizzato all’apertura, in Abruzzo, della prima proiezione territoriale dell’Agenzia sul territorio nazionale.
Si tratta di un traguardo strategico di rilevanza nazionale, che consolida il ruolo dell’Ateneo e della Regione Abruzzo come polo avanzato per la sicurezza digitale, l’innovazione e la formazione specialistica.
L’accordo - si evidenzia in una nota dell'Università abruzzese - sancisce una collaborazione strutturata tra la “d’Annunzio” e ACN per la realizzazione di progetti di ricerca ad alta intensità tecnologica, dedicati alla cybersicurezza, alle infrastrutture critiche, alla protezione dei dati e ai nuovi modelli di innovazione digitale. L’Università “d’Annunzio” metterà a disposizione il proprio personale altamente specializzato e i laboratori scientifici dedicati, con l’obiettivo di sperimentare soluzioni emergenti e trasferirle successivamente al settore industriale e alla Pubblica Amministrazione.
Accanto alla ricerca, il protocollo prevede un’importante sinergia nell’ambito della formazione avanzata. La “d’Annunzio”, in collaborazione con ACN, si impegna a sviluppare e promuovere corsi di laurea, master di I e II livello, percorsi di alta formazione e programmi di lifelong learning orientati ai temi della cybersicurezza, dell’intelligenza artificiale, della sicurezza delle infrastrutture e della resilienza digitale. L’obiettivo è contribuire alla creazione di una forza lavoro altamente qualificata, capace di rispondere alle esigenze strategiche del Paese e di sostenere la crescita del sistema produttivo nazionale. L’intesa rafforza inoltre il ruolo dell’Università “Gabriele d’Annunzio” come partner attivo di ACN in iniziative congiunte di ricerca, sviluppo e innovazione, incluse attività mirate alla realizzazione di piattaforme basate su intelligenza artificiale, alla sperimentazione di nuove architetture di sicurezza e alla promozione di infrastrutture avanzate per il monitoraggio e la protezione del cyberspazio.
Particolare attenzione sarà dedicata alla partecipazione congiunta a progetti europei e internazionali, con lo scopo di rafforzare la strategia nazionale nel settore della sicurezza digitale e accrescere il posizionamento internazionale del sistema universitario italiano nell’ambito della cyber defense, dell’AI applicata e delle tecnologie emergenti. L’apertura della nuova proiezione territoriale dell’ACN in Abruzzo segna, dunque, un momento storico per l’intero territorio e per il sistema della ricerca nazionale, ponendo le basi per una collaborazione duratura e per lo sviluppo di iniziative di valore strategico a livello nazionale ed europeo".
“Con questo accordo - dichiara il Rettore della “d’Annunzio”, Liborio Stuppia - l’Abruzzo diventa un punto di riferimento nazionale per la ricerca e la formazione nel campo della cybersicurezza.
La collaborazione tra ACN e l’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara rappresenta un investimento strategico per il futuro del Paese e un passo decisivo verso la costruzione di un ecosistema avanzato, capace di coniugare competenze scientifiche, innovazione tecnologica e sicurezza digitale”.

