La Notte Bianca di Ortona, quest'anno decima edizione, è riuscita. A testimoniarlo, le presenze: circa 30mila persone, dati forniti dal responsabile artistico dell'evento, Francesco Di Tullio che ha lavorato per conto dell'amministrazione comunale del sindaco Vincenzo D'Ottavio.
“Sono molto contento di questa Notte Bianca”, ha commentato Di Tullio, “per la notevole affluenza, per gli spettacoli, per gli artisti che si sono esibiti e hanno animato benissimo il centro urbano e per la parte che chiamo “lato B”, ossia tutto il lavoro del dietro le quinte delle associazioni di volontariato, per l'aspetto sanitario e non solo, il pronto intervento del 118; la sicurezza e l'ordine pubblico garantito dalle forze dell'ordine e dalla sicurezza privata che ha integrato il lavoro dei primi. Inoltre, un plauso a Ortona Ambiente che ha ripulito le strade principali della città, ha risistemato la spiaggia libera del Lido Saraceni. Colgo l'occasione per ringraziare l'amministrazione comunale del sindaco Vincenzo D'Ottavio, e soprattutto l'assessorato al commercio, per avermi affidato questo incarico e farmi riproporre questo “format” con l'aiuto prezioso dell'associazione dei commercianti ambulanti “Apam”. Un enorme grazie”, continua, “a tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò”.
LA CRONACA. A riscaldare la “Notte Bianca 2014” di sabato scorso, a partire dalle ore 22, i “Jacksonmania”: la cover band dell'immenso Michael Jackson, già venuta in città e quindi riproposta nuovamente, che, però, dopo un po', ha riempito la piazza della Repubblica. Lo show principale è stato quello del comico, artista, cantate abruzzese Vincenzo Olivieri, un vero e proprio “mattatore” che ha intrattenuto oltre duemila persone con sketch “sull'essere abruzzesi nel passato e oggi”, veri scherzi telefonici in diretta e canzoni. Olivieri ha lasciato il pubblico ortonese con una doccia gelata, infatti anch'esso ha aderito alla campagna di sensibilizzazione “Sla”. Prima dell'auto-gavettone, il comico ha nominato il governatore Luciano D'Alfonso e tutta la sua giunta. Molto seguito anche lo spettacolo del doppiatore Marco Papa. Le altre piazze hanno proposto: musica delle realtà giovanili locali e non solo, a largo Farnese, discoteca su terrazzino vista mare,con pre-concerto prima del ballo, ma anche la tradizionale esibizione delle scuole di ballo regionali con il Teatro Tosti da sfondo. Protagonista di piazza Plebiscito il Tagadà, mentre a piazza San Tommaso l'area bimbi. Alle due del mattino, un piatto di spaghetti veramente piccanti per tutti al belvedere. Sotto all'Orientale, c'è stato il mega-party della ZooArt. Alle tre i fuochi artificiali di chiusura. Spazio anche a una mostra di pittura a Palazzo Farnese e un'altra all'Enoteca regionale, mentre la novità, durante il giorno, “Acquabella in Sport”: eventi sportivi alla riserva naturale dell'Acquabella. La Notte Bianca si è conclusa, come sempre, con il party in spiaggia ai Saraceni. Alle prime luci dell'alba, i più coraggiosi hanno deciso di regalarsi un bel bagno nelle dolci acque ortonesi...
LA PROTESTA. Il titolare del Caffè Italia ha abbassato le saracinesche del suo bar e ha affisso il seguente cartello perché l'Amministrazione ha montato un grande palco proprio davanti la sua attività: “Ringrazio l'amministrazione comunale e gli organizzatori della Notte Bianca per avermi impedito di partecipare a questa serata come ho fatto negli anni precedenti”.