Dragaggio del Porto di Ortona: finalmente ci siamo!

E' stata appena firmata la convenzione tra il comune di Ortona e la regione Abruzzo per il dragaggio dello specchio acqueo dello scalo locale (circa 500mila metri cubi di sabbia) per aumentare le profondità dei fondali. Si dovrebbe arrivare a meno 10 metri, almeno all'imboccatura.

I vantaggi di questo intervento? Il Porto di Ortona potrà accogliere navi di grandi tonnellaggio a pieno carico e incrementare i traffici commerciali e le economie della città.

Ad annunciare la notizia , questa mattina, il sindaco della città, Vincenzo D'Ottavio: “l'amministrazione comunale  si sta muovendo per un ulteriore sviluppo del bacino portuale ortonese. Ora, abbiamo disponibili i famosi fondi Fas di circa 9 milioni e 300mila euro e possiamo avviare la gara d'appalto europea per l'escavazione dei fondali”.

Soddisfatto anche il capogruppo del Partito democratico, Tommaso Coletti che spiega le procedure che l'amministrazione vuole mettere in campo: “stiamo pensando di effettuare una gara con “appalto integrato”: le imprese specializzate nel settore che risponderanno al bando non solo dovranno presentare un'offerta economica vantaggiosa per l'Ente, ma anche un progetto di dragaggio che vada ad integrare il progetto di massima del Comune. Considerando l'importanza dell'opera pubblica, occorrerà indire una gara anche per la Direzione dei lavori”.

A breve, il nuovo Piano Regolatore Portuale approderà in consiglio comunale.