Peccato davvero che l'Ortona ancora una volta non riesca a portare a casa una vittoria pur dominando in lungo e in largo . Possiamo dire tranquillamente “ siamo alle solite ” e così e' in effetti . I gialloverdi di fronte al San Vito in una gara che sa di derby che io ho definito “ derby dei trabocchi ” in quanto i due contendenti rappresentano città importanti e strategiche per questa pista ciclabile che si estende da Ortona a San Salvo passando appunto per San Vito . Devo dire che questo incontro non ha deluso gli spettatori ne sul piano del gioco e ne sulle emozioni che ha elargito a piene mani a chi vi ha assistito . I tifosi di ambedue le parti sono accorsi numerosi allo stadio T. Verì e sicuramente hanno apprezzato lo spettacolo a cui hanno assistito . Naturalmente il San Vito non fosse altro perchè giocava sul suo campo era favorita anche perchè una vittoria gli avrebbe permesso di sorpassare l'Ortona in classifica . Quindi ci si aspettava un'arrembante San Vito invece e' stata l'Ortona che ha preso decisamente le redini del gioco dimostrando una supremazia territoriale significativa . Fino al 40' p.t la squadra di casa al contrario degli ospiti non ha mai impensierito più di tanto il portiere avversario ma come vuole la statistica puntualmente alla prima occasione utile con un gran tiro sotto la traversa da parte di Scarinci passava in vantaggio . Dopo un primo tempo giocato nella metà campo avversaria e con dimostrazione di autorità la compagine di Colussi si trovava a rincorrere . La squadra però non si perdeva d'animo e cercava di arrivare al pareggio prima che l'arbitro mandasse le squadre al riposo senza però riuscirci ma la reazione lasciava ben sperare per il secondo tempo . Appena si e' ritornati in campo i gialloverdi hanno cominciato a pressare con estrema decisione mettendo letteralmente alle corde l'avversario con folate ariose , con cross ripetuti e non disdegnando azioni centrali , insomma un arrembaggio che solo la poca concretezza degli attaccanti ha impedito di segnare una messe di reti . E' da dire onestamente che la squadra ortonese fa sfoggio di un bel gioco , di solito domina gli avversari e puntualmente per segnare un solo gol ne deve creare almeno sei o sette di opportunità . Anche oggi quindi abbiamo assistito ad una gara a senso unico ma col misero bottino di spartizione di un punto ciascuno . Così e' successo con l'Atessa , con il Lanciano ed oggi anche con il San Vito . Le occasioni create oggi sono innumerevoli e con diversi protagonisti , Rosati in due occasioni ( 10' e 38' s.t. ) , Selvallegra con altrettante ( 31' e 45' st ) , Tarquini al 24' s.t. e Di Pietro al 40' s.t. . con uno spettacolare tiro da fuori area che si e' stampato sulla traversa che a quanto mi dicono a distanza di circa un'ora sta ancora “ tremando data la veemenza del tiro ” , sarebbe stato un gol come giusto riconoscimento alla sua prova che lo annovera sicuramente fra i migliori in campo . Non e' casuale che la rete del pareggio e' arrivata solo al 30' s.t. e solo su rigore con Selvallegra decretato dall'arbitro per atterramento evidente di Rosati che si era destreggiato bellamente in area . Nel primo tempo , l'arbitro , credo per un svista clamorosa non ha rilevato un netto fallo di mani in area di rigore , assolutamente volontario , di un difensore del San Vito . Questo per dire che in campo si e' visto solo l'Ortona tanto che l'ultimo quarto d'ora di gara la squadra di casa l'ha dovuta giocare in 10 per l'espulsione del suo n. 4 Jolovic reo di un atterramento plateale e da dietro sul malcapitato Selvallegra , che per fortuna ne e' uscito indenne , che si stava involando in un'autostrada lasciata incustodita dal centrocampo avversario . L'unica occasione lasciata alla squadra di casa per l'intero s.t. e' stata al 32' e per fortuna non si e' concretizzata a dimostrazione che il pallone e' tondo e pur surclassando l'avversario nel gioco puoi anche perdere , ribadisco però che il calcio e' bello ed amato anche per questo . Comunque oggi l'ennesimo pareggio , se non erro e' il quinto in questa stagione ed e' il motivo per il quale la classifica non e' brillante , quello che però ci fa ben sperare e' che se dovesse arrivare come si dice un vero attaccante il tutto si potrà rimettere in discussione nel senso che l'Ortona potrebbe aspirare alle sfere alte della classifica , l'importante però e' che si acquisti prima che tutte “ le pecore scappino dalla stalla ” . Intendo i punti in classifica .
Formazione Ortona :
1- Bozzi v. 6 una sola sbavatura in uscita per il resto presidia con agevolezza stando sempre fuori dai pali per anticipare le ripartenze degli avversari , attenzione però .
2- Di Pasquale v. 6.5 mi aspetto di più da lui perchè mi sembra un pò frenato nelle sue potenzialità , gli consiglio di volare più alto .
3- Finizio v. 6.5 non male la sua gara , un primo tempo soprattutto nei primi 25' si e' visto in campo con cipiglio e personalità , sulla sua fascia l'avversario ha dovuto rincorrerlo spesso .
4-Giandonato v. 7 e' un centrocampista che opera davanti alla difesa e da consistenza al centrocampo , ottima posizione , gli manca il vizio del gol per essere davvero di riferimento
5-Lieti v. 6.5 una buona gara la sua , peccato per l'imbambolamento generale della difesa nell'occasione del gol subito , lui deve governare la difesa .
6-Reyes v. 6.5 rispetto alle uscite iniziali sta salendo di tono anche se Giancristoforo e' un tantino più su ma sta scalando bene , forza Reyes .
7-Di Pietro v. 7+ un motore di centrocampo , si deve anche a lui se questa zona del campo non subisce mai la supremazia avversaria , gli manca solo il gol che oggi ha sfiorato con tiro bellissimo dalla distanza che però si e' stampato sulla traversa , sembra che la traversa bisogna sostituirla per i danni che ha subito per la veemenza del tiro . Bravo , aspetto un suo gol quanto prima .
8- Farindolini v. 6 rientrava da un infortunio e si vedeva che non era al massimo tanto e' vero che al 30' p.t. si e' accasciato per dolore cospicuo alla coscia sinistra , dalla dinamica e come camminava post sembrava uno stiramento , speriamo non grave ma in questi casi e' facile se tutto va bene che per la guarigione si deve aspettare almeno un mese , aspetto comunque notizie certe .
9-Tarquini v. 6 lo conosciamo bene ormai , gioca con ardore e impegno , profonde energie ma in fase realizzativa sembra avere dei limiti , occorrerebbe al suo fianco un vero goleador che comunque e' nell'aria , come prossimo acquisto intendo .
10-Selvallegra v. 7 gioca come attaccante aggiunto con compiti di supportare i due attaccanti ed anche segnare . Ecco non e' esattamente prolifico quanto basta , quando viene arretrato in mancanza di Farindolini e con l'innesto di Rosati non dispiace affatto , nei calci di rigore e' un cecchino .
11-Colaiezzi v. 6 e' volitivo e si applica ma non incide come si vorrebbe , la sua fascia destra non da una grossa mano alla causa .
19- Rosati v. 6.5 e' vero che ha diverse occasioni per segnare ma non le realizza ma e' anche vero che evidentemente si fa trovare e se li procura anche , quindi questa e' una dote non indifferente , il calcio di rigore infatti e' stata su una sua bella azione , credo che dovrebbe togliersi di dosso l'ansia daa prestazione in termini realizzativi e soprattutto in allenamento , magari con un surplus rispetto agli altri di tiri in porta ripetuti su cross e su azioni da solo davanti al portiere , credo che porterebbe molto giovamento , non faccio l'allenatore per carità ma e' chiaro che il continuo allenamento di tiri in porta porterbbe ad un miglioramento realizzativo .
13- Palmaricciotti v. 5.5 non e'stato un ingresso brillante , qualche esitazione di troppo poteva costar caro , più applicazione nei momenti topici .
18- Di Rocco v. 5.5 finora quando chiamato in campo non ha mai soddisfatto pienamente , credo che debba fare un salto di qualità , non so se le sue condizioni attuali glie lo permettono .
Allenatore - Colussi v. 7 sa sempre quello che fa , con i giocatori ci sa fare e sa farli rendere al massimo , ha delle intuizioni nel cambiare l' undici iniziale , con il materiale a disposizione secondo me lui e' una bella risorsa .
Amerigo Gizzi