Il famoso documento con i quindici punti, che il Sindaco ci ha chiesto di firmare al più presto, lo riteniamo poco valido, visto che il cambiamento tanto acclamato è inesistente fino ad ora.

Le perplessità sono tante: la rosa di tre nomi per la giunta si chiedono a tutti i gruppi politici della maggioranza o solo al SEL, IDV e UDC? Il PD ha intenzione di proporre altri tre nomi o gli assessori del PD rimangono invariati?

Dal suddetto documento non si evincono queste informazioni, per cui riteniamo che bisogna fare chiarezza quando parliamo di svolta o di cambiamento.
Ogni volta che si chiede il nostro intervento, abbiamo la netta impressione che si metta in azione una macchina del fango nei nostri confronti, fatta di menzogne, volte a distruggere i nostri eletti, quindi viene meno la pari dignità nei nostri confronti. Questo è un altro punto del suddetto documento che non viene rispettato.
Riceviamo, inoltre, continue pressioni da parte di alcuni componenti della coalizione, che non possiamo più tollerare.

Ogni partito deve essere lasciato libero di elaborare la propria proposta, improntata, ovviamente, ai principi della meritocrazia e della professionalità. Le persone indicate devono avere realmente voglia di spendersi per un progetto, per una visione che dia un reale slancio all'attività amministrativa e culturale per il bene di Ortona, senza clientelismi e secondi fini.

Bisogna capire che il tanto sbandierato cambiamento di passo non potrà avvenire se anche un solo partito rimarrà invariato all'interno della maggioranza.
Per questo non firmeremo mai il documento proposto, perché dice tanto, ma fa capire ben poco.

Sel ha pronta la sua proposta e chiediamo di valutarla con serenità e con lealtà, senza alcun tipo di pressione, perché è la nostra proposta, non è trattabile in nessun caso, visto che siamo stati chiamati a rientrare in maggioranza e non il contrario.

In qualità di segretario cittadino di Sel chiedo al Sindaco chiarezza e correttezza nei nostri confronti, poiché siamo qui di nuovo, e dopo tutto, a riaprire un discorso con lei e la sua maggioranza. Non accettiamo pressioni e scorrettezze.

Chiediamo che la nostra proposta venga valutata insieme alle proposte degli altri partiti che compongono la sua maggioranza, con pari dignità e rispetto.
Se la nostra proposta verrà accolta, come noi ci auguriamo, saremo pronti a governare lealmente al suo fianco per il bene della città.

Al contrario ci troverà qui dove siamo già da un po’, fuori dalla maggioranza, e continueremo a dare il nostro contributo per Ortona, come abbiamo fatto fino ad ora, con il nostro Consigliere comunale, Patrizio Marino, e con tutto il gruppo, attenti osservatori e critici severi dell'operato della sua maggioranza. 

Raffaele Gernone