Una vera e propria bufera si abbatte sull'amministrazione Comunale di Ortona.

Purtroppo eravamo stati facili profeti nel pronosticare il tornado sul consiglio comunale e puntualmente questo si e' avverato, addirittura prima di quanto pensassimo. La situazione attuale e' che la maggioranza nuota in acque limacciose e potrebbe implodere da un momento all'altro. Circa 2 mesi fa avevamo proposto, da queste stesse colonne, un rimpasto di Giunta per rivitalizzare con forze fresche e nuove l'amministrazione che dava segni inequivocabili di scarsa coesione e di uno sfilacciamento evidente. La Giunta era contestata in modo sempre piu' consistente ma chi poteva e doveva faceva finta di non accorgersene , dicendo va tutto bene madama la marchesa. Il Paese ed i suoi cittadini s'interrogavano, quasi sbigottiti di tanta inefficienza. Quella che era stata una marcia trionfale , a distanza di neppure un anno, perdeva acqua da tutte le parti, non c'era piu' coesione, trasparenza, la Giunta stava diventando una maggioranza nella maggioranza e tutti gli allarmi evidenti e certificati venivano derubricati, insensatamente come dialettica interna.

Noi non eravamo dello stesso avviso e puntualmente , ora, l'amministrazione si trova nella bufera piu' totale. I due consiglieri di maggioranza Tucci e Montebello si sono autosospesi dal gruppo PD e pur non uscendo dalla maggioranza voteranno secondo coscienza e senza nessun vincolo di maggioranza. Questo cosa vuol dire? Vuol dire , semplicemente, che la maggioranza potrebbe non essere piu' tale perche' se si somma alla minoranza il consigliere Marino che e' uscito dalla coalizione gia' da un bel pezzo ed i due contestatori si arriva a 9. Naturalmente si cerchera' di minimizzare , il capogruppo di maggioranza Coletti stara' gia' all'opera come pompiere , ma se l'incendio e' veemente e soprattutto in piena afa estiva , nutro seri dubbi che il pompiere ce la faccia questa volta, anzi rischia di incendiarsi lui stesso. Non sto sminuendo le capacita' del Senatore ma quando si arriva a queste condizioni l'opera di ricostruzione diventa proibitivo. Ma comunque gli faccio gli auguri di buon esito. La crisi attuale e' molto seria perche' come detto esplicitamente dai due consiglieri si sono anche dimessi dal PD circolo cittadino . Nella loro motivazione e' esplicito il riferimento alla delusione per l'andamento amministrativo e per gli scarsi risultati ottenuti dalla stessa maggioranza.

L'unica via , a nostro avviso, e' quella maestra , ossia cioe' mettere mano ad un rimpasto di Giunta. Carissimo sig. sindaco, lei gode ancora di grande considerazione umana da parte di tutti , ma adesso faccia il Sindaco, questa volta davvero, e s'imponga e faccia una rivisitazione efficace della Giunta, altrimenti si rischia di non mangiare il panettone a Natale, questo lo dico senza nessuna cattiveria, ci mancherebbe altro, lei sa quanta stima nutro verso l'Istituzione che lei rappresenta. La credibilita' di questa maggioranza e' messa a grave rischio e se non interviene in modo drastico rischia che gli scoppi in mano. La nostra e' una considerazione fatta al di sopra delle parti e deriva solo da una constatazione inconfutabile dei fatti. Cosi' non si puo' andare avanti, ormai basta poco perche' la sua maggioranza vada gambe all'aria. Ogni giorno che lei lascia passare invano, sig. Sindaco, peggiora la situazione che si complica sempre di piu'. Lei ha possibilita' di dare le carte e a chi darle, quindi grande potere ma nel contempo grande responsabilita'. La politica della pacca sulla spalla non paga piu' ma soprattutto non basta piu'. Siamo sicuri che e' giunto il momento, e questo lei lo sa perfettamente, di agire in forma drastica e senza indugio alcuno, senza guardare in faccia a nessuno, ma solo agli interessi dei cittadini Ortonesi.

Si governa solo se si ha ben presente che i cittadini sono la cosa piu' importante, se questo elemento sfugge e si mette, invece, in primo gli interessi politici, allora e' lo sfacielo. Ci spiace davvero scrivere con questa risolutezza e veemenza , ma il momento e' topico e non si puo' indulgere oltre. La malattia e' grave ed avanza ininterrottamente, lei faccia quello che farebbe un buon medico, non devo insegnarle io come si fa. Amici, grazie ed alla prossima.