Come di consueto, in perfetto orario, ossia con circa un'ora di ritardo, e' cominciato anche il consiglio comuale del 30 Aprile scorso.
Al di la' dei punti discussi vorremmo esaminare quello che il consiglio comunale, a distanza di un anno dalle votazioni, ha davvero fatto vedere e soprattutto quello che potrebbe riservarci per il futuro prossimo. La maggioranza ha perso dei pezzi e soprattutto ha virato decisamente al centro, infatti SEL e' uscita dalla maggioranza, anzi e' stata quasi obbligata ad uscire visto che i patti nei confronti di questa forza politica sono stati miseramente disattesi. Rifondazione comunista anch'essa nella maggioranza anche se fuori da rappresentanza nel consiglio, sara' costretta anch'essa ad uscire perche' il patto fra gentiluomi, a dire del segretario Fabrizio Moretti, verrà molto probabilmente disatteso anch'esso. Poi ci sono due "contestatori interni": i consiglieri comunali Enzo Tucci e ClaudioMontebello, molto critici e che pongono degli “aut aut” al sindaco che naturalmente risponde che tutto si aggiustera', ma visti i precedenti c'e' poco da crederci.
Poi ci sono le eccellenze: il presidente del consiglio, Ilario Cocciola, le tre ragazze: Simonetta Schiazza, Maria D'Alessandro e Nadia Di Sipio. Alla Di Sipio va un grazie per aver salutato prima il pubblico presente quando ha preso la parola, e dulcis in fundo ma non in ordine d'importanza i due dell'Apocalisse che mantengono saldamente in mano la maggioranza, fortunatamente , aggiungerei io.
Quello che piu' preoccupa, pero', e' lo stato della minoranza che e' venuto prepotentemente a galla anche in questo consiglio: su sei consiglieri ci sono 4 capigruppo, probabilmente il record di tutti i tempi, difficile da eguagliare. Ma al di la' di questo, sembra che ognuno rappresenti se stesso. Di Martino ha dichiarato espressamente , non da oggi, che lui riconosce come unico superstite dei partiti il solo Bersani, non so se ha cambiato parere, visto che ormai quasi tutti gli Italiani l'hanno fatto. Remo se posso permettermi, ti dico che non c'e' bisogno che spieghi alla maggioranza come si fa perche' annovera fra i suoi elementi , un Presidente della Provincia, un senatore, e un amministratore di vecchia data, anche se concentrata in una sola persona. Se posso dare, poi , un piccolo suggerimento dico che e' meglio non pietire nulla dalla maggioranza in cambio poi magari il voto favorevole.
Altro piccolo consiglio, non c'e' bisogno di blandire Patrizio Marino e SEL sfidandolo a fare opposizione dura quando tu stesso non la fai. Ti dico questo con grandissimo rispetto per la tua carriera politica che hai avuto, per le cariche che hai rivestito, per il faro che sei stato per moltissimi cittadini ortonesi e per quello che hai realizzato, ma adesso bisogna pensare al futuro della citta', ormai il passato lasciamolo alla storia. Anche gli altri componenti ex PDL, che se ne guardano bene dal rivendicarne la loro appartenenza, vanno per conto proprio . Anche a loro , tanto di cappello e rispetto massimo, ma basta rivendicare il passato se poi Coletti ha buon gioco dicendo che l'amministrazione ha lasciato strascichi con Ortona Ambiente per un milione di euro, con Gea per un milione e quattrocento mila , ed altri ancora.
Comunque mi sento di dare un consiglio agli amici della minoranza, nominate come capogruppo Franco Musa, ed alla maggioranza suggerisco di annoverare Franco Musa , sarebbe una grande risorsa. Naturalmente non mi aspetto che questo consiglio venga seguito, sapete, amici , i consigli spassionati e che non costano nulla valgono poco, anzi pochissimo. Alla prossima amici.