Sembra che il referendum consultivo sul parco della costa teatina proposto, recentemente, dalla minoranza non si possa fare.
Lo Statuto comunale, infatti, all'art.71 comma quinto, lettera C, esclude la possibilità di effettuare referendum consultivi su determinate materie tra cui i piani territoriali ed è questo il caso.
“Dipende, però, da come è stata impostata la proposta di delibera da parte della minoranza”, spiega il presidente del consiglio comunale Ilario Cocciola, “nel senso che questa può anche non rientrare nei casi dell'art.71 e quindi non ci sarebbero problemi. Ora, però, non si può dire ancora nulla. Dopo aver preso visione della delibera bisogna attendere il parere degli uffici che devono, appunto, verificare se la proposta referendaria rientra negli argomenti esclusi dallo statuto comunale o meno. Se ci rientra, il procedimento finisce così, altrimenti si va avanti con l'iter tecnico fino all'arrivo della proposta in consiglio comunale per la discussione e l'approvazione dell'argomento”.
Dopo la posizione chiara espressa da parte del sindaco Vincenzo D'Ottavio sulla sua contrarietà ad indire il referendum perchè l'amministrazione ha già deciso per il parco con tanto di proposta di perimetrazione già pronta, interviene anche il capogruppo consiliare del PD, Tommaso Coletti per alcune precisazioni.
“La proposta di referendum dell'opposizione: Parco Si, Parco No, non ha le gambe per camminare”, sottolinea il senatore Coletti, “perchè si sta mettendo in discussione il parco della costa teatina che è già stato istituito nel 2001 con una legge dello Stato, quindi, non è proprio possibile ricorrere allo strumento referendario. Inoltre, non è Ortona che decide sul parco, ci sono anche altri Comuni costieri interessati. Noi, la nostra scelta l'abbiamo già fatta e il parco era anche presente nel nostro programma elettorale ampiamente condiviso dalla città. Il nostro compito è di mandare la proposta di perimetrazione alla Regione che deve uniformarla con le altre per infine inviare una propria proposta al Ministero competente che dovrà perimetrare tutto il parco”.
Nella Conferenza dei Capigruppo di poche ore fa è stato deciso che: il nuovo consiglio comunale si terrà il 10 aprile, alle ore 18. Punti all'ordine del giorno: proposta di perimetrazione del Parco della Costa teatina, regolamento mondo animale, istituzione comitati di quartiere, regolamento monetizzazione standard urbanistici e altro. Per quanto riguarda il rendiconto finanziario due convocazioni: la prima il ventisei aprile, la seconda il ventinove aprile, mentre il bilancio è previsto per l'otto maggio.