Partecipa a Ortona Notizie

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Consiglio comunale deserto, Castiglione e Musa: «Adesso basta!»

Condividi su:

Ormai non possiamo parlare neanche più di beffa, infatti siamo arrivati ad una evidente situazione di pericolo per i cittadini.

Dal consiglio comunale del 30 aprile 2015 (leggi...) si evince chiaramente che l'amministrazione al problema della mancanza dei numeri ha aggiunto la voglia di non andare più avanti.

In consiglio comunale non era presente nessuno, neanche il Sindaco (leggi...) e i componenti dell'amministrazione attiva ad esclusione dei consiglieri Patrizio Marino, Carlo Ricci e del presidente Ilario Cocciola.

Per l'opposizione erano presenti i consiglieri Franco Musa, Leo Castiglione e Remo Di Martino perché, a parte il consuntivo, interessati a decine di emendamenti per la Tari perché abbassare le quote di questa tassa è necessario per i cittadini, a vari regolamenti tra cui quello importante del compostaggio, alla nuova perimetrazione del Parco della Costa Teatina depositato proprio ieri dal commissario e che nessuno conosce, al silenzio sul Punto Nascite (leggi...), al deposito GPL (leggi...) etc…

Chi non è venuto in consiglio comunale, chiaramente, non è interessato ai problemi della città ma solo a logiche e beghe di partito che arrecano solo danni alla collettività.

Ortona non merita di essere trattata e amministrata in questo modo.

I consiglieri comunali dovrebbero ricordare che il loro mandato elettorale proviene dai cittadini ed è a loro che devono rispondere della mancata presenza in aula che ha comportato, ancora una volta, la mancata approvazione di regolamenti ed emendamenti che avrebbero portato benefici concreti ai cittadini.

Certamente siamo arrivati al capolinea e visto che il Sindaco non si dimetterà (leggi...) né ora né mai, non è rimasto che andare a firmare il documento che manda a casa l'amministrazione.

Ad oggi sono state apposte solo 3 firme: Franco Musa, Leo Castiglione e Niki Fratino.

Condividi su:

Seguici su Facebook