Giugno 2012 – giugno 2014. Sono passati due anni dall’insediamento dell’amministrazione del Sindaco Vincenzo D’Ottavio. Purtroppo pochi sono stati i risultati prodotti e troppo il tempo perso. In particolare non è cambiato il metodo di lavoro, non è stato dato un progetto e un indirizzo all’azione amministrativa, non si è dato il giusto valore al lavoro, alla rivalutazione delle contrade e del nostro territorio.

SEL è rimasta fuori dalla maggioranza fin dall’aprile del 2013, perché non sono stati rispettati i patti sottoscritti e perché non ha accettato il modo di intendere la politica che avevamo condiviso nel programma elettorale.

Abbiamo scelto, comunque, di essere propositivi e di portare in Consiglio comunale proposte per contribuire alla crescita della nostra città.

In questi giorni siamo stati chiamati dal PD a rientrare in amministrazione e riteniamo fondamentale informare i cittadini delle condizioni che abbiamo posto.

SEL propone un progetto che consideri lo sviluppo economico e sociale della città per i prossimi anni, attraverso la valorizzazione del nostro territorio e l’innovazione. La difesa dell’ambiente si può sposare con sviluppo e benessere, incentivando attività lavorative per agricoltori, allevatori, produttori, commercianti, ristoratori, albergatori, guide turistiche, animatori, educatori ambientali, istruttori, artigiani di qualità, imprese edili, ricercatori e studiosi di educazione e vigilanza sull’ambiente.

Elementi cardine del progetto sono:

Recupero del mercato coperto, per rilanciare e promuovere le produzioni locali;
Avvio di una seria programmazione per il rilancio dell’intera attività commerciale;
Approvazione del Piano regolatore del porto per favorire nuova occupazione;
Redazione di un Piano traffico e della viabilità e di un Piano dei trasporti pubblici, favorendo l’uso della mobilità sostenibile;
Revisione dei depuratori comunali per garantirne il buon funzionamento e programmare, in accordo con i comuni limitrofi, la realizzazione di nuovi per una migliore qualità delle acque.
Revisione della raccolta differenziata “porta a porta”, studiando nuovi sistemi di raccolta e realizzando più piattaforme, al fine di ridurre ai cittadini la tassazione comunale sui rifiuti;
Trasformazione del sistema di approvvigionamento energetico di tutte le strutture comunali, al fine di abbandonare le fonti di energia fossile in favore delle rinnovabili;
Riqualificazione degli accessi al mare, con piccoli parcheggi all’Acquabella, pinetina di San Donato, Ripari di Giobbe, Punta Ferruccio, torre Mucchia, Riccio e zona delle dune fino a Postilli;
Sistemazione alle due riserve naturali di Punta dell'Acquabella e dei Ripari di Giobbe, per la difesa del territorio e la promozione di luoghi caratteristici della nostra costa;
Apertura del Centro di Educazione Ambientale presso l’ex scuola di Contrada Foro, centro visite, punto di partenza per percorsi educativi-didattici e turistici sul territorio e struttura per le colonie estive per ragazzi;
Potenziamento con personale qualificato dell’ufficio turistico e promozione informatica di tutta l’offerta turistico-culturale di Ortona;
Annullamento della delibera della Giunta comunale, che concede il via libera alla proposta della Walter Tosto S.P.A. di insediamento di un deposito GPL su un’area portuale;
Annullamento degli atti di accertamento per il pagamento ICI sui terreni resi edificabili dal PRG, annullato dal TAR Abruzzo.

Su questi punti siamo disposti a lavorare per il bene della città, ridefinendo le deleghe agli assessori e indicando persone competenti e qualificate per un eventuale assessorato.
Se la parola cambiamento ha ancora un significato per l’amministrazione di centro sinistra è questo il momento di dimostrarlo alla città.

Il circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà