L'ultimo Consiglio Comunale del 23 aprile scorso e’ iniziato alle ore 17,30 e si è protratto per circa 9 ore fino alle 2,30 del mattino seguente. I dibattiti sono stati accesi e le votazioni , naturalmente sono state tutte appannaggio della Maggioranza che è consistente, granitica e coesa .

Come al solito sono stato presente ininterrottamente per tutta la durata del Consiglio per non perdermi nulla e nemmeno le sfumature che a volte dicono molto più delle cose eclatanti.

Oltre ai punti trattati , che analizzerò con calma in altro articolo, mi preme porre attenzione sulla conduzione della seduta Consigliare da parte del Presidente del Consiglio LUCIA SIMONA  RABOTTINI che , opinione personale, sembra , a volte , più a salvaguardare la propria parte  politica , che onestamente non ne avrebbe proprio bisogno essendo schiacciante di numero ed è in grado di approvare tutto quello che vuole, che la Minoranza.

In più di una circostanza il Presidente è sembrato che prendesse decisioni , per esempio se far parlare o replicare un esponente della Minoranza, non prioprio autonomamente ma perché sollecitata in tal senso da qualche esponente di peso della propria maggioranza. Preciso ancora che questa è una mia impressione ma il fatto stesso che la riporto per la prima volta e solo dopo questo Consiglio Comunale vuol dire che qualcosa di diverso nella conduzione  l’ho notato ed in una circostanza , anche in modo evidente ed eclatante. 

Il Presidente è persona corretta , questo è fuor di dubbio,  ma in qualche circostanza ha dato l’impressione fosse  infastidita solo perché esponenti della Minoranza rimarcassero con decisione i propri convincimenti. Credo che un atteggiamento più rispettoso delle prerogative della Minoranza sarebbe da auspicare anche perché si ha bisogno della fiducia di tutto il Consiglio Comunale verso questa figura terza, almeno così dovrebbe essere, altrimenti si rischia di avere, nel prosueguo della legislatura , dei Consigli Comunali caotici e poco rispettosi degli uni verso gli altri.

Il Sindaco Leo Castiglione non ha bisogno di aiutini da parte di nessuno e se si ha solo l’impressione di ottenerli si inficia anche quello che di buono onestamente , con caparbietà, dedizione e tanto lavoro riesce a fare. 

Ripeto che è fondamentale che la figura di Garanzia sia riconosciuta come tale altrimenti tutti , in qualche modo ci perdono.

E’ sempre antipatico fare paragoni ma un breve accenno mi sembra doveroso  in quanto il Sindaco sa con quale veemenza e trasporto la Minoranza della scorsa Amministrazione manifestava le sue convinzioni , ed il sottoscritto il più delle volte concordava con essa. L’ex Presidente del Consiglio Ilario Cocciola ha sempre allargato, o quasi sempre , la sua discrezionalità a favore della Minoranza tanto è vero che in molte circostanze è stato attaccato anche da esponenti della sua Maggioranza ed in particolare dall’ex Senatore Tommaso Coletti. 

Mi sono permesso , come spettatore , di dire la mia su una questione di vitale  importanza , perché credo che le polemiche che potrebbero investire la figura di Garanzia non sia auspicabile per nessuno perché, chi più e chi meno, avrebbero da rimetterci.