È da tempo che ho annunciato che il cxdx non avrebbe trovato la quadra per un candidato unitario , ne ero talmente certo che ho bocciato , da un certo punto in poi , ogni presunta riunione per trovare l'unità perché era chiaro come il sole che non ci sarebbe mai stata .
L'ultimo tentativo è stato fatto commissionando da parte di FDI un sondaggio serio ed affidabile ad una nota società nazionale Agenzia Noto .
Nonostante il responso sia stato chiaro con netta prevalenza dell'elettorato a favore di Angelo Di Nardo sul tavolo non ha avuto nessuna influenza forse perché l'unità era perseguita solo da una parte ossia da FDI quindi il sondaggio sarebbe servito per l'unità solo se avesse indicato la prevalenza di Fratino ?
In politica ognuno ha le sue narrazioni e queste vanno anche contro , come in questo caso , a riscontri oggettivi come un sondaggio serio ed affidabile . Comunque ognuno si farà la propria opinione ma la considerazione che si potrebbe fare comunque è che il cxdx si sarebbe presentato unito solo se FdI avrebbe acconsentito a rinunciare a ciò che il popolo gli aveva attribuito ?
La domanda che bisogna porsi è:
FdI , ora nelle persone di Etel Sigismondi e Antonio Tavani , come può mettersi contro , anche se lo volessero , ai desideri espressi chiaramente dai cittadini del cxdx che hanno indicato senza ombra di dubbio chi doveva rappresentarli , ossia Angelo Di Nardo ?
E' logico , anzi lapalissiano ,che i vertici di FDI , pur volendo l'unità , non possono che assecondare i desideri del proprio elettorato .
I cittadini di area centrodestra dovranno quindi , alle prossime elezioni amministrative , rispondere esprimendo col voto la preferenza verso Angelo Di Nardo o verso Nicola Fratino .
Ora si farà qualche altro tentativo , secondo me velleitario e perdita di tempo , per compattare la coalizione ma sarà difficilissimo riuscirci . I vertici Regionali e forse Nazionali di FdI vogliono tentarle tutte , nella logica oggettiva della situazione sul campo , e non si rendono conto che la logica non conta nulla perché c'è qualcuno che pretende di essere lui il candidato al di là di qualsiasi ragionamento , quindi a prevalere sarà il personalismo che rovina il senso delle cose e stravolge ogni conclusione logica a cui si dovrebbe pervenire.
L'elettorato e' frastornato perche' non si capacita ancora che i criteri politici esulano dai veri interessi dei cittadini e finiscono sempre per essere inghiottiti da decisioni che il popolo non riesce mai a capire , esiste una sola logica per il popolo e su questa basa il proprio pensiero , mentre per i politici le logiche vanno addomesticate secondo le proprie priorità .
Comunque tra brevissimo sapremo se anche l'ufficialità sancirà la spaccatura oppure un miracolo sempre possibile in politica come d'incanto partorirà l'unità .
Amerigo Gizzi