Partecipa a Ortona Notizie

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'abbassamento dell'ICI sulla prima casa dell'amministrazione: enfasi del tutto ingiustificata

L'intervento critico del consigliere comunale di minoranza Tommaso Cieri.

Condividi su:

Constatiamo l’enfasi con cui questa Amministrazione Comunale annuncia di aver abbassato l’ICI sulla prima casa dallo 0,40% al 0,35%, dobbiamo però rilevare che tali enfasi è del tutto ingiustificata, se si considera che tale abbassamento è stato possibile in quanto, in virtù della nuova normativa applicata, l’ICI sulle seconde case, i cui introiti, con la vecchia normativa dovevano essere restituiti alla Stato nella misura del 38% dell’incassato, oggi invece vengono per intero trattenuti nelle casse comunali.

      Di conseguenza per un mancato incasso quantificabile nell’ordine di meno di centomila euro, che sarebbe quel tanto sbandierato abbassamento di ICI, ci saranno maggiori introiti per circa un milione di euro che sono quel 38% sull’ICI seconda casa che non si deve più restituire allo Stato.

     Sarebbe stato più logico giusto ed opportuno, tenuto conto della particolare situazione di crisi che il risparmiato sulla seconde case sarebbe stato tutto detratto dall’ICI prima casa e non solo il dieci per cento, con un reale vantaggio dei cittadini Ortonesi.

      Come al solito questa Amministrazione anziché fare gli interessi della città fa solo propaganda vuol fare apparire quello che non è, questa era una delle occasioni in cui si poteva realmente non solo dare un chiaro segnale ai cittadini Ortonesi, e ciò proprio in considerazione del grave stato di crisi che sta attanagliando l’intero paese, ma si poteva realmente porre in essere una attività di cui si avesse un riscontro positivo immediato alleggerendo, e non solo “simbolicamente” il dovuto pagamento dell’ICI prima casa.

     La maggiore entrata derivante dalla mancata restituzione della quota ICI seconde case, si sarebbe dovuta scalare per l’intero importo, cioè circa un milione di euro, e non solo con quella (quasi) centomila euro, e ciò a beneficio di aveva ed ha l’obbligo di pagare l’ICI prima casa e si trova in particolari difficoltà.

     Ovviamente, nelle competenti sedi si verificherà come invece quelle differenze oggi non impiegate saranno impiegate.  

 Il Capogruppo Consiliare "Uniti per Ortona"
Avv. Tommaso Cieri

Condividi su:

Seguici su Facebook