«Sono contento che il Sindaco D'Ottavio si sia attivato (leggi...) concedendo alla Regione Abruzzo un locale destinato all' UTA di Ortona, ma sarebbe il caso che si preoccupasse di salvaguardare i dipendenti ed il Servizio stesso, magari con l'aiuto delle Organizzazioni Professionali Agricole e dei sindacati, visto che l'Ufficio Territoriale per l'Agricoltura si appresta ad essere soppresso!» E' quanto afferma Simone Ciccotelli, Coordinatore locale di Forza Italia «Alla luce delle Sue dichiarazioni, si capisce chiaramente che il nostro solerte Sindaco non abbia letto, né conosca, la ristrutturazione della Direzione Politiche Agricole fatta dal Governo regionale targato centro-sinistra, tanto da non comprendere il reale problema!»
«Infatti, - prosegue Ciccotelli - come si evince dal documento in allegato, è previsto il Servizio Territoriale per l' Agricoltura con sede a Chieti. L'unico UTA che resterà aperto in Provincia di Chieti sarà quello di Scerni, con la soppressione dell'UTA di Ortona, Lanciano e Vasto. Curioso, peraltro, il fatto che tutte le città che subiranno la chiusura del proprio UTA siano amministrate dal centro-sinistra!»
«Pertanto – conclude Simone Ciccotelli - invito D'Ottavio a documentarsi in merito o a chiedere un incontro con il Suo compagno di partito, il Sottosegretario alla Presidenza Camillo D'Alessandro, anche componente della Commissione Agricoltura, prima che la delibera venga approvata, al fine di avere delucidazioni su quest'ennesima chiusura prevista nella nostra Città . Viste le rassicurazioni avute anche in altri ambiti, trasformate in fatti nefasti per Ortona ed il nostro comprensorio, non posso che esprimere profonda preoccupazione».