Bisogna assolutamente aprire l’ufficio a piano terra del comune per i cittadini che debbono definire l’argomento TARI in scadenza il 28 febbraio.

Non è possibile che gli uffici preposti  vengono continuamente sollecitati ( giustamente) dai cittadini e non possono svolgere le azioni che servono ad altri cittadini i quali avendo prodotto documentazioni atte alle riduzioni non ottengono risposte. L’amministrazione si doti di personale idoneo e dia le risposte ai cittadini. Sarebbe il caso , anche , che la prima rata della tari 2015 in scadenza per il 15 marzo venga posticipata perché troppo vicina alla scadenza del 28 febbraio.

A proposito della vasca di colmata che la regione vuole fare all’interno dello spazio cosiddetto“ Mandracchio” per poter risolvere il problema della escavazione del porto di Pescara invito il Sindaco a fare le giuste e opportune riflessioni  affinché  questa operazione non si faccia nella prospettiva della escavazione del nostro porto e nel rispetto degli impegni presi con la collettività a difesa del nostro territorio e degli sviluppi economici  futuri. L’operazione paventata dalla regione Abruzzo rappresenta ancora una volta il concetto da troppo tempo imposto alla nostra città di pattumiera delle altre città.

Prendo l’impegno per conto della lista civica che rappresento in consiglio comunale di difendere gli interessi di questa città in tutti gli ambiti e con tutti i sistemi di legge.

Franco musa  lista civica “ Città Nostra “