" Il Ministro Fazio, ministro del governo Berlusconi, forse allora Febbo dormiva come suo solito, ha dato il nome ad un Decreto, appunto " Decreto Fazio" che fissa il parametro standard di 1000 nascite l'anno per il mantenimento o l'attivazione di punti nascite. La deroga a cinquecento è così stringente che il tavolo di monitoraggio di Roma ci ha detto di no "
Lo afferma Camillo D'Alessandro consigliere regionale del Pd e sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale
" Certo se Febbo e Chiodi- riprende D'Alessandro -negli abbondanti 66 mesi a loro disposizione avessero evitato chiacchiere e proclami oggi non staremmo più sotto regime di commissariamento e l'Abruzzo avrebbe maggiore autonomia"
" Febbo - attacca l'esponete del PD -che si è occupato male di agricoltura , quando si è occupato dell'ospedale di Ortona non ha saputo fare altro che aggredire senologia, centro di eccellenza non solo regionale , costringendo migliaia di danne alla mobilitazione "
" Quanto fatto da Febbo e compagnia per l'ospedale di Ortona e degli altri presidi è cosa nota , per fortuna passata grazie al voto dei cittadini che come una scopa ha spazzato via il centrodestra. Noi - conclude D'Alessandro - consegneremo una sanità non più commissariata, con presidi specializzati ,fondata sulla medicina del territorio ".
Camillo D'Alessandro