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Adolescenza, conoscere e conoscersi meglio…oltre i social.

Venerdì 28 Aprile, ore 20:45 presso l’Enomuseo a Tollo, “ Adolescenza, conoscere e conoscersi meglio…oltre i social “ - incontro rivolto agli adolescenti ed ai loro genitori che si trovano ad affrontare i temi dell’adole

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“ Adolescenza, conoscere e conoscersi meglio…oltre i social. “ Questo è il titolo della serata che si svolgerà a Tollo il 28 Aprile, presso l’Enomuseo, e che propone spunti e riflessioni sulle situazioni dove i nostri giovani vengono chiamati a far fronte alle prime esperienze sul proprio corpo che cambia, sulla personalità che si sta formando attraverso il proprio contesto socio-culturale quotidiano. 

L'incontro è patrocinato dal Comune di Tollo, e prevede la partecipazione tra gli altri, anche del Sindaco di Tollo, Angelo Radica. 

Cosa è l’adolescenza? L'adolescenza (dal latino adolescentia, derivato dal verbo adolescÄ•re, crescere, da alÄ•re, 'nutrire') è quel tratto dell'età evolutiva caratterizzato dalla transizione dallo stato infantile a quello dell'individuo adulto. L'adolescenza si identifica generalmente con il secondo decennio di vita, anche se le sue espressioni fisiche, psicologiche e culturali possono iniziare prima e finire dopo tale lasso di tempo. 

Ideatore ed organizzatore della serata, Gianfranco Di Cesare, che vedrà la partecipazione di 

Giustino Orlando (Docente della Facoltà di Farmacia), 

Fiammetta Vitacolonna (Medico chirurgo, specializzato in ginecologia), 

Pierluigi Romanelli (Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale), 

Nella Polidori (Medico chirurgo, specializzato in pediatria)

e Cristiano Cavuto (Medico di Medicina generale). 

L’incontro è rivolto agli adolescenti ed ai loro genitori che si trovano ad affrontare i temi dell’adolescenza che – come dice Gianfranco Di Cesare – trovano difficoltà nell’esposizione all’interno della famiglia ed allora, vedono i più giovani fare riferimento ai social per approfondire. 

All’incontro sono stati sensibilizzati anche i docenti e gli studenti delle scuole medie, indubbiamente attesi.

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