«L'amministrazione Castiglione, come ha sempre fatto, alle polemiche sterili e inutili preferisce il confronto istituzionale- spiega il sindaco Leo Castiglione- ad esclusivo vantaggio della comunità ortonese. Anche sulla questione della bretella Porto -Ortona, su cui vi è stata ampia querelle politica, l'amministrazione preferisce parlare direttamente con gli interlocutori, e così ha fatto fin dal suo insediamento recandosi più volte anche in Provincia per conoscere lo stato di avanzamento delle procedure e capire lo stato dell'arte senza tra l'altro mai ricevere dati e cifre chiare.
«Oggi ci troviamo al punto- sottolinea il Sindaco Leo Castiglione- in cui non conosciamo neanche quale sia l'effettivo importo necessario per completare l'opera che la città e il Porto di Ortona aspettano da almeno 15 anni. Infatti ci risulta che la Provincia di Chieti abbia chiesto nel 2018 la rimodulazione dei 2 milioni di euro per dirottarne buona parte su interventi stradali e lasciarne solo €300 mila per il completamento del collegamento Ortona-Casello A14 per poi successivamente cambiare idea di nuovo e tornare allo stanziamento iniziale».
«Quindi questa mattina nell'incontro con l'assessore Mauro Febbo e i tecnici della regione- continua Castiglione - abbiamo chiesto di sollecitare la Provincia a definire una volta per tutte le somme necessarie per concludere l'opera e una volta acquisita la cifra di provvedere come Regione a coprirla. L'assessore Febbo ci ha confermato che sono state già individuate delle somme che potrebbero andare a coprire il finanziamento, una volta accertata l'entità, per questo è stato riprogrammato un tavolo tecnico a brevissimo al fine di comprendere con Regione e Provincia la situazione reale e il cronoprogramma».
All'incontro in cui erano presenti con il sindaco anche il presidente del Comitato Porto, Davide Tucci, e il dirigente dei Lavori Pubblici, Silvano Sgariglia, si sono affrontate anche altre problematiche inerenti il porto come il dragaggio e la necessità di palancare la banchina di riva.
«Abbiamo definito alcune tappe procedurali sul dragaggio – conclude Castiglione- e inoltre abbiamo chiesto alla Regione Abruzzo di supportare la progettazione per l'intervento sulla banchina di riva che permetterebbe, una volta fatto il dragaggio, di far entrare in porto contemporaneamente due navi Panamax, attraccate una alla banchina di riva nord e l'altra alla banchina di riva. Sarebbe un ulteriore passo in avanti per il nostro porto».
