E’ iniziata la vendemmia 2019 , “ i viticoltori ed il mondo vitivinicolo vogliono ora vedere il frutto del proprio lavoro –
come afferma il dott Nicola Di Ciano
- Agronomo Enologo - Presidente COTEVI –
e consulente di Cantina San Zefferino -
prima di illustrare le sue previsioni per il raccolto .
Prima di parlare della vendemmia appena avviata “occorre parlare delle condizioni climatiche che hanno caratterizzato l’annata – premette Di Ciano ripercorrendo l’andamento del meteo dell'annata agraria - ci sono state grosse escursioni termiche “ e precisa “ il vino è la sintesi del lavoro dell’uomo e di tutto ciò che è avvenuto nel corso dell’anno “.
“ L’uva ed il vino di quest’anno ci raccontano un inverno mite con una sola punta di freddo – precisa il presidente del Cotevi , il comitato che riunisce molti tecnici ed esperti del settore vitivinicoli , - un maggio freddo , un innalzamento termico a giugno e luglio ,
L’escursione termica stagionale è la caratteristica dominante del’annata agraria e questo favorisce la qualità dell’uva in generale “ quest’anno ci sarà - annuncia -un’esaltazione dei sentori e delle caratteristiche varietali dei vini – e concludendo assicura -“ un’annata buona anche con punte di eccellenza “
E’ già iniziata, da giovedi 22 agosto alla Cantina San Zefferino , la vendemmia dello Chardonnay,
e del Pinot grigio
e poi da settembre trebbiano, passerina e cococciola per concludere con il montepulciano.
Per la tempistica della vendemmia “ il ritardo è minimo , circa 5 giorni - conferma Di Ciano- a giugno - il ritardo rispetto ai parametri standard - era invece di due settimane, il caldo successivo ha permesso di recuperare “
Per la qualità delle uve - precisa - “ è buona “ nei vigneti del comprensorio ortonese la grandine ha colpito solo la fascia litoranea del territorio “ il prodotto mediamente sarà molto interessante - e concludendo assicura - ci saranno delle punte di eccellenza “
La " sanità " delle uve “ è buona “ e precisa che nei vigneti del comprensorio ortonese la grandine ha colpito solo la fascia litoranea del territorio “ il prodotto mediamente sarà molto interessante - e conferma - ci saranno delle punte di eccellenza “
Non rimane quindi che attendere la conclusione della vendemmia per avere del vini “ mediamente interessanti “ e con qualche vino “ eccellente “.