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L'autore ortonese Attilio Alessandro Ortolano vince il premio culturale internazionale Cartagine

Con il secondo romanzo Il cuore che abito e col cammino di Bellezza e Crudeltà

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L'autore ortonese Attilio Alessandro Ortolano riceve il premio culturale internazionale Cartagine 2.0 2018 grazie alla pubblicazione de Il cuore che abito- Altrove si ride (Edizioni La Gru 2018), e grazie al cammino costruito con Bellezza e Crudeltà nonostante la sua giovane età (classe 1993). Il giovane ortonese ha infatti vinto con il primo romanzo due premi internazionali e due nazionali, tra cui il premio come Miglior Autore Abruzzese 2015, vinto l'anno precedente dalla scrittrice, anche lei abruzzese, Donatella Di Pietrantonio, vincitrice del premio Campiello 2017. 

Il Premio Internazionale Cartagine, rappresenta un prestigioso riconoscimento destinato a coloro che hanno contribuito, in Italia ed all’Estero, allo sviluppo ed alla diffusione della cultura e del sapere nei diversi settori, nell’interesse supremo dell’elevazione e della promozione del progresso dei popoli, della ricerca della verità, della libertà, della giustizia e della pace e, quindi, della fratellanza universale.

Esso idealmente rappresenta un “Ponte di Cultura” tra i popoli che si affacciano sul “Mediterraneo”, che, vorremmo evidenziare, rappresentava, all’epoca della civiltà Cartaginese e Romana, il solo “mondo noto e conosciuto”.

La particolarità, quindi, di essere acclamati, al momento della consegna del Premio Cartagine, quali personaggi “Noti nel Mondo del Mediterraneo” equivale ad essere acclamati, ai tempi moderni, quali personaggi meritevoli di essere conosciuti a livello “universale”, non solo per i meriti professionali o artistici acquisiti, ma anche per l’attività svolta a sostegno della cultura della pace e della solidarietà.

Il Premio Cartagine non vanta “antichissime” tradizioni, ma nasce nell’anno 2001, il “Primo anno del Terzo Millennio”, ed il “numero” delle sue Edizioni, quindi, scandirà lo scorrere degli anni di questo nuovo Millennio, che nella nostra speranza dovrà rappresentare il millennio dell’integrazione tra i popoli e dello sviluppo globale della pace, della scienza e della solidarietà.

Il Premio Cartagine è strutturato in “Sezioni”, che rappresentano un “orientamento tematico” di carattere generale sulla base del quale il Premio viene conferito, costituite da raggruppamenti omogenei di materie.

L'autore ci scrive: 

"Sono molto contento di ufficializzare la vittoria del Premio Culturale Internazionale Cartagine 2.0 2018.

E' un premio più grande di me, certamente conseguito grazie al romanzo Il cuore che abito- Altrove si ride [Ed. La Gru] ed al cammino, ancora vivo, di Bellezza e Crudeltà. 
Rimane un fatto: secondo quella che è la mission dell'Accademia Cartagine "il premio è destinato a coloro che hanno contribuito allo sviluppo ed alla diffusione della cultura e del sapere nei diversi settori, nell’ interesse supremo dell’elevazione e della promozione del progresso dei popoli, della ricerca della verità, della libertà, della giustizia e della pace e, quindi, della fratellanza universale."

Questi sono valori così forti che è per questo motivo che mi sento piccolo rispetto ad essi. 
Tuttavia, sono i valori che sento dentro da tempo remoto. 
Io credo che siano valori che ogni essere umano riconosce. A volte si prendono altre strade per infelicità, fragilità personali, perché non si sente di essere riconosciuti o capiti dagli altri. Tutto qua. Ognuno cerca un proprio posto nel mondo, la felicità, qualche modo per vincere. 
Sono semplici parole, ma prendono vita quando sentiamo qualcosa che ci porta a passare all'azione per lasciare un personale messaggio agli altri. 
Anche tu hai il tuo. 
Ognuno ha il proprio, e lo deve assolutamente cercare e trovare.
In pratica, il cammino per migliorare non finisce mai: questa è proprio una fortuna.

Grazie."

La cerimona di premiazione ci sarà il 21 Aprile nel Palazzo Chigi di Ariccia- Roma. 

 

 

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