"Riguardo a tale progetto, all'esame dell'odierna seduta del Comitato Via Regionale, mi preme evidenziare alcune valutazioni sulla scorta delle informazioni attualmente in mio possesso".
Esordisce così il Sottosegretario d'Abruzzo Mazzocca anche in risposta alla missiva inviata dal consigliere regionale PD Luciano Monticelli relativamente alla richiesta di intervento sui fanghi del dragaggio del porto di Ortona.
"In attesa della effettuazione dei necessari approfondimenti (tuttora in corso) da parte mia – continua Mazzocca - ritengo doveroso sottolineare quanto segue:
1) il progetto sembrerebbe essere carente nella formulazione del documento di VInCA (Valutazione di Incidenza Ambientale);
2) appare ormai acclarato, sia tecnicamente che giuridicamente, come il tema delle opere progettuali relative alla "vasca di colmata" costituiscano intervento di competenza del Comitato Via Nazionale; ciò in base al recente Decreto che il Governo ha promulgato sull'argomento, atto per altro eccepito dalla Regione Abruzzo tramite la produzione di idoneo ricorso in sede amministrativa.
In forza di tali considerazioni e, ribadisco, in attesa della conclusione degli ulteriori approfondimenti in corso, ritengo altamente improbabile che il progetto in questione possa essere approvato nel corso della odierna seduta del Comitato Via Regionale.
La tutela del mare, nonostante io sia uomo di montagna, ha costituito fin dall'inizio del mio mandato la priorità che ha assorbito gran parte delle mie energie. Com'è stato per la battaglia su Ombrina Mare, conclusa con successo nonostante l'opposizione dell'allora Presidente del Consiglio, oppure per l'impegno profuso per l'istituzione del Parco Nazionale della Costa Teatina, oggi inspiegabilmente insabbiata nelle stanze di Palazzo Chigi. Ancora, l'impegno per migliorare la qualità delle acque di balneazione attraverso un importante investimento per l'efficientamento del sistema depurativo e il monitoraggio costante della realizzazione degli interventi da parte degli enti gestori del servizio idrico. Per finire, il lavoro svolto dalla Regione Abruzzo nell'ambito della Marine Strategy".
"Quindi - conclude il Sottosegretario - anche in questo caso, ho già affrontato il problema con gli uffici regionali che si occupano della materia".
c.s. Mario Mazzocca
la lettera inviata dal consigliere regionale Luciano Monticelli al Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale d'Abruzzo Mario Mazzocca
L’Aquila, 8 novembre 2017
Al Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale d’Abruzzo
Mario Mazzocca
Oggetto: Richiesta intervento per fanghi del porto di Ortona tra Silvi e Pescara
Caro Sottosegretario,
aumentano di giorno in giorno le preoccupazioni di associazioni e cittadini relativamente alla decisione del Comune di Ortona di gettare 342.000 mc di fanghi del dragaggio del suo porto nel tratto antistante Silvi, Pescara e Montesilvano.
Come saprai, l'area interessata dallo scarico si trova nei pressi del Sito di interesse comunitario Torre del Cerrano, il cui perimetro coincide con quello dell'omonima Area Marina Protetta, fortemente voluta dall'amministrazione comunale pinetese che ho presieduto in passato. Una zona di notevole importanza, all'interno della quale si registra un'ottima qualità dell'acqua e che potrebbe indirettamente subire effetti indesiderati a seguito dell'azione di scarico.
Essendo impossibilitato a procedere, poiché mi trovo all'estero per motivi istituzionali, mi rivolgo pertanto a te perché tu possa prendere in considerazione la vicenda e avviare tutte le procedure necessarie al caso.
La qualità dell'acqua registrata all'interno dell'Area Marina Protetta certifica che, laddove i fondali sono lasciati indisturbati, essi possono offrire il meglio della loro capacità filtratrice grazie agli organismi, piante ed animali, che li popolano. Per tutte queste ragioni, chiedo il tuo intervento in merito.
Certo di un tuo interesse e riscontro, ti saluto cordialmente.
Luciano Monticelli
Presidente IV Commissione Consiliare
Regione Abruzzo