La Di Sipio parla di installazione di telecamere, di discussioni da bon ton, di momenti di ascolto.
I soliti palliativi all’italiana che naturalmente servono a ben poco.
Ancora peggio fa il sindaco Castiglione, il quale pensa che con qualche divieto e qualche passata con le auto della Polizia Municipale sul luogo
incriminato, si possano risolvere tutti i problemi che ruotano attorno al fenomeno della prostituzione.
La prostituzione e’, purtroppo, il “mestiere” piu’ antico del mondo e rappresenta un problema sociale di forte impatto e, in un modo o nell’altro va affrontato, discusso e, possibilmente, risolto al pari di altri problemi. Come?
Come hanno fatto Nazioni all’avanguardia come la Svizzera, la Germania, l’Olanda.
Ebbene: i Parlamentari di queste nazioni hanno fatto una scelta, opinabile quanto si vuole, ma hanno avuto la determinazione ed il coraggio di sedersi attorno ad un tavolo e dialogare per risolvere la questione.
Poiche’ il vero problema e’ l’istigazione alla prostituzione, hanno istituito, nel 2013, i “SEX-BOX”, una sorta di garage del sesso, su iniziativa delle Autorita’ di Zurigo.
I “SEX-BOX” sono dei locali, appositamente attrezzati, che si trovano alla periferia delle citta’ e che consentono di eliminare la pratica della
prostituzione sui luoghi pubblici.
Adesso ci sara’ chi sorridera’ oppure chi gridera’allo scandalo, ma forse non siamo tutti al corrente che ormai molte prostitute (le piu’ “fortunate”) lavorano fra quattro mura. E allora perche’ esternare queste false moralita’?
Fra qualche giorno inviero’ una lettera al Sindaco invitandolo a farsi portavoce nei tavoli che contano, per cominciare a prendere in seria considerazione l’insediamento dei “ SEX-BOX”.
Gia’ piu’ volte il Movimento NOI CON SALVINI ha manifestato, sia a livello locale, che a livello nazionale l’abrogazione della preistorica
“Legge Merlin” che, in pratica, non ha fatto altro che togliere le prostitute dalle case di tolleranza che venivano chiuse e buttarle sulle strade.
c.s. N O I C O N S A L V I N I
Il Coordinatore di Città Rocco Ranalli