In occasione del sacrificio dei martiri di Ortona, la città Medaglia d'Oro al valor civile, la popolazione tutta ricordano l’olocausto dei giovani e della gente che moralmente e logisticamente affiancava “gli insorti” contro la tirannide nazifascista.
Esempio fulgido che venne poi ufficialmente riconosciuto con l’assegnazione alla città della medaglia al valor civile, resta oggi , per noi tutti l’esempio di eroismo e di civiltà di un popolo che testimonia la forza dell’Abruzzo e l’immagine di una terra che dice no a soprusi e a violenze sui principi di libertà e democrazia. Si eleva forte la voce di tutti coloro che sono vicini alla gente lontane dai “palazzi del potere” dove spesso le decisioni non sono condivise da coloro che rappresentano lo stato civile e che chiedono, ogni giorno, concrete risposte alla domanda di giustizia, alla domanda di sanità nel rispetto della dignità e della vita di ogni uomo.
E’ gradita l’occasione di rivolgere, all’Arcivescovo di Lanciano-Ortona , Monsignor Emidio Cipollone un deferente augurio perché continui ad essere, come sempre, insieme a quella parte delle Istituzioni sensibili alle istanze della gente, segno e testimonianza autorevole di un Abruzzo libero, civile e solidale.
Tiziano TORZI e Rita TABACCO
per il Comitato Regionale a Difesa dei Piccoli Presidi e dei Punti Nascita.