SCADUTO IL TERMINE PER L’IMPUGNATIVA DAVANTI AL TAR ABRUZZO DEL DECRETO COMMISSARIALE DELLA REGIONE ABRUZZO N. 79 DEL 21 LUGLIO 2016.
Il Sindaco ha ancora una volta dimostrato di FARE FINTA di tutelare gli interessi dei cittadini Ortonesi, infatti egli, nonostante si fosse dichiarato favorevole ad impugnare davanti il TAR Abruzzo il Decreto Commissariale della Regione Abruzzo n. 79 del 21.7.2016, ed in tal senso abbia votato assieme a tutta l’assise civica un ordine del giorno che lo impegnasse a proporre ricorso giudiziario, ha lasciato trascorre infruttuosamente i termini previsti per il ricorso SENZA FARE ALCUNCHE’.
Infatti, il 12 ottobre sono scaduti i termini per la proposizione di tale ricorso, senza che alcun incarico sia stato affidato, tale inadempienza comporta delle gravi conseguenza per la città di Ortona, che ora deve “SUBIRE, senza neppure dimostrare le proprie ragioni, LE NEFASTE CONSEGUENZE DERIVANTI DALL’APPLICAZIONE DEL DECRETO REGIONALE DI RIORDINO DELLA RETE OSPEDALIERA”, il quale, come ampiamente acclarato snatura la nostra struttura ospedaliera rendendola praticamente INUTILIZZABILE COME STRUTTURA DI TERRITORIO, con tutte le conseguenze che già si conoscono (chiusura di numerosi reparti e soprattutto CHIUSURA DEL PRONTO SOCCORSO).
Peraltro tale grave inadempienza dimostra ancora una volta, ove ce ne fosse ancora bisogno, che il Sindaco viaggia su una lunghezza d’onda diversa dal Consiglio Comunale e quindi dalla città di Ortona disattendendo quanto in esso viene deciso.
Inoltre, ad aggravare ulteriormente il nostro rammarico, non possiamo non evidenziare che altre realtà, anche di dimensioni inferiori alla nostra (vedi Gissi ecc) stanno ottenendo importanti risultati dal TAR, il quale ha riconosciuto come diritto preminente da tutelare su tutto, il DIRITTO ALLA SALUTE……. Ogni altro commento appare superfluo.
c.s. Consigliere Comunale Tommaso Cieri