Dopo tanti anni il Comune di ORTONA , pressato dai CITTADINI, dai nostri articoli di denuncia, dal gruppo FB RIAPRIAMO RIPARI DI GIOBBE , si e' deciso ad " ABBATTERE " la parte del Cancello compreso la guida stessa
che inopinatamente insisteva per buona parte in territorio Comunale.
Finalmente, quindi , si e' restituito quello che era di comune usufruizione di tutti i cittadini , ricordiamo che la STRADA DI RIPARI DI GIOBBE e' panoramica ed insiste su una collina da cui si puo' ammirare un panorama bellissimo, peccato pero' che ad un certo punto una frana ne ostruisce il passaggio , comunque un bel pezzo e' tornato pubblico davvero.
Le amministrazioni si sono succedute ma il cancello abusivo e' rimasto sempre li' senza che nessuno provvedesse alla sua rimozione pur essendo un sopruso che non poteva e doveva essere tollerato.
Chi risarcira' la popolazione di un diritto che aveva e che gli e' stato negato ? Credo che le Amministrazioni inadempienti dovrebbero chiedere scusa ai Cittadini e risarcirli in qualche maniera perche' questa ignavia grida vendetta.
L'attuale Amministrazione ha fatto passare quasi 5 anni , quindi alla fine del suo mandato, per ottemperare e lo ha fatto , permettetemi di sottolinearlo , perche' ormai i CITTADINI erano stufi di aspettare di usufruire di un diritto che la stessa Amministrazione gli negava.
Ringrazio il Pres. del Consiglio Comunale ILARIO COCCIOLA che si e' attivato ed ha fatto emanare un'ordinanza che obbligava chi aveva eretto il Cancello a ripristinare l'accesso per la parte insistente sul territorio comunale e poi ad ottemperare direttamente visto che l'obbligato non ha provveduto, naturalmente le spese di rimozione verranno addebitate all'obbligato.
Questo episodio insieme a tanti altri come per esempio LA MANIFESTAZIONE contro l'aumento delle Tasse che il Consiglio Comunale voleva deliberare, la grande SOMMOSSA popolare contro Il GPL insistente sul Porto, la nascita di un GRUPPO FB contro la scomparsa dellla SPIAGGIA DELLA RITORNA ed infine l'ultima a favore dell'abbattimento del Cancello di RIPARI DI GIOBBE , ci deve far capire che le cose davvero importanti per noi CITTADINI li dobbiamo pretendere anche scendendo in piazza perche' altrimenti nulla si fara'.
Riflettiamo approfinditamente, non vi pare che se in occasione della paventata chiusura del PUNTO NASCITA tutta la CITTA' si fosse RIBELLATA a questo inopinato sopruso da parte dei POLITICI REGIONALI E LOCALI forse e dico forse il PUNTO NASCITA sarebbe ancora vivo e vegeto come lo e' quello di SULMONA che pur non ne ha nessun requisito?
Ora che abbiamo fatto esperienza non avremo piu' scuse perche' sappiamo benissimo che il nostro avvenire e' anche e soprattutto nelle nostre mani e non nelle persone che eleggiamo che il piu' delle volte sono in altre faccende affaccendate.