Finalmente, dopo anni di lavori di manutenzione del palazzo Farnese di Ortona (conosciuto anche come palazzo di Margarita d'Austria) è stato riaperto il Museo Cascella. Per un resoconto delle opere esposte si veda la rivista La Piazza, A X, N.21,19 dicembre 2015, pp. 23. Nel museo ortonese,oltre ai dipinti e agli arredi è esposto anche un progetto realizzato da Basilio per le vittime civili dell'ultimo conflitto mondiale.

In occasione della riapertura del museo, il prof. Aldo D'Anastasio, presidente dell'Istituzione Palazzo Farnese, ha edito due segnalibri: in uno è riprodotto un ritratto di Michele, realizzato a penna da Vito Giovannelli, nell'altro è riprodotta una xilografia di Basilio realizzata dallo stesso Maestro pescarese.

I due segnalibri, elegantemente stampati, presentano tra le righe scritte a mano l'onciale beneventano, famoso lettering meridionale, che non rispetta l'occhio tipografico e che si caratterizza per le curve ad uncino indifferentemente girate a destra o a sinistra. L'onciale beneventano rielaborato dal Giovannelli era già stato segnalato da Maria Pia De Stefano in una tesi di laurea dissertata presso l'Accademia di Belle Arti di Foggia, nell'anno accademico 2005 2006, relatore il chiarissimo prof. Domenico Dattoli.

Ancora una volta Vito Giovannelli dimostra le sue doti di esperto in arti grafiche e tipografiche. Mi piace segnalare che Giovannelli, a Pescara, ha collaborato assiduamente, come litografo e come grafico, con la tipografia "Artigianelli"dell'abate di Pescara don Pasquale Brandano e con la tipografia " l'arte della stampa" diretta dall'avvocato Pietro Boccabella.