INACCETTABILE L'INTIMIDAZIONE DI COLETTI: I FONDI DEL MASTERPLAN DEVONO ESSERE PER IL PORTO DI ORTONA E NON PER LA REALIZZAZIONE DEL DEPOSITO.
Paventare agli ortonesi la perdita dei 53 milioni di euro previsti dal Masterplan, e tanto pubblicizzati dal consigliere regionale Camillo D'Alessandro, a causa del dissenso della città nei confronti del deposito Gpl è una chiara intimidazione agli ortonesi e ai consiglieri comunali.
Il capogruppo Pd Tommaso Coletti dovrebbe rappresentare il volere dei suoi elettori e non quello di un imprenditore, per cui dovrebbe essere lui il primo a dire alla Regione che i fondi del Masterplan devono essere a servizio del porto nella sua totalità. Il porto di Ortona è un porto industriale e commerciale, e la sua vocazione industriale viene espletata anche dallo stesso Walter Tosto nella costruzione di serbatoi e tubazioni di grandi dimensioni, a prescindere dal deposito Gpl.
Per cui la Regione dica chiaramente se i soldi iscritti nel Masterplan per Ortona siano in funzione del deposito Gpl o se invece serviranno a sviluppare le infrastrutture dello scalo ortonese a prescindere, permettendone lo sviluppo in termini di traffici e di insediamenti.
Nel consiglio comunale del 16 giugno, convocato su richiesta dei consiglieri di minoranza, i consiglieri dovranno chiaramente esprimersi sulla realizzazione del deposito Gpl, senza sottrarsi alla propria responsabilità di rappresentanti del popolo.
L'amministrazione, nonostante le dichiarazioni di contrarietà del sindaco, continua quindi a perorare la causa della Seastock e del deposito senza tenere in alcun conto la volontà popolare come del resto in questi due anni non ha tenuto conto della volontà dei consiglieri comunali che a più voci hanno chiesto che l'argomento venisse trattato nell'assise comunale e che fosse oggetto di incontri esplicativi con la proprietà in modo da conoscerne le caratteristiche, la prima richiesta del sottoscritto risale a marzo 2014.
Ancora una volta il sindaco d'Ottavio a parole dichiara una cosa ma nei fatti ne fa altre, con la complicità del suo capogruppo.
c.s. Consigliere Comunale Leo Castiglione
