Raccolte quasi 500 firme dal Comitato Rete di Cittadini.
Lo scopo è quello di contrastare, l'ipotetica installazione di un impianto di deposito di gas propano liquido [GPL], all'interno dell'area portuale di Ortona.
Anche se l'Autorità competente, per il rilascio dell'autorizzazione definitiva, è legalmente il Ministero dello Sviluppo Economico, il Comune di Ortona a fronte di una serie di delucidazioni chieste da più parti, ha inviato nei giorni scorsi nelle abitazioni dei cittadini un questionario da compilare.
Di fronte ad una questione molto delicata da analizzare e per approfondire la tematica, si sono attivate alcune Associazioni, Movimento 5 Stelle, nonche' gli ambientalisti del WWF.
Le osservazioni al progetto di stoccaggio GPL in zona porto,presentato dalla ditta Seastok sono molteplici.
La difesa del suolo, il trasporto con autocisterne lungo Via Cervana presenta una serie di problemi oggettivi, la pericolosità : incendio, scoppio, contaminazione.
"L'impianto è a rischio rilevante. Bisogna evitare a priori ogni sorta di incidente: Ortona non può rischiare un disastro ambientale. Viareggio insegna. Il nostro territorio ha un assetto idrogeologico particolare" sottolinea il Presidente del Comitato Pasquale Cacciacarne.
Le osservazioni gravitano anche sull'impatto visivo rilevante.
I manufatti della Gasiera snaturerebbero per sempre il panorama, che si gode guardando il mare, dalla passeggiata Orientale..
La costa di Ortona fa parte del Quadro di Riferimento Regionale, di alto valore ambientale e quindi parte integrante della Via Verde.
"L'insediamento della Gasiera con ogni probabilità , annullerebbe di fatto anche la pista ciclopedonabile Costa dei Trabocchi":Dobbiamo scongiurare una ipotesi del genere, che tra l'altro, non porta benefici alla nostra comunità ", sottoilinea l'operatore informatico Giovanni Dragani.
La raccolta delle firme proseguirà nei prossimi giorni con i gazebo, lungo Corso Vittorio Emanuele
.Mercoledì 8 giugno, al Teatro Tosti, è in programma un evento, dove viene analizzata profondamente
la delicata questione.
Prima della scadenza per depositare le osservazioni al Comune si svolgerà una imponente manifestazione cittadina, a sostegno della contrarietà alla Gasiera.
La città di Ortona vuole risvegliarsi dal suo lungo letargo e fare la " voce grossa" alle imposizioni dall'alto.

