Presentato Venerdì 27 Maggio alla Sala Eden l'ultimo libro dei due consulenti del Sindaco di Ortona per i problemi della portualità Euclide Di Pretoro ed Antonio Nervegna dal titolo " Connettiamo l'Abruzzo " direttore editoriale Gaetano Basti.

L'iniziativa è stata patrocinata da Confindustria Chieti - Pescara e dal Polo Inoltra a testimonianza dell'interesse del mondo produttivo per il tema dello sviluppo delle infrastrutture portuali e della logisitica.

La presentazione è avvenuta durante un incontro pubblico a cui sono intervenuti i maggiori esponenti della politica regionale e locale: il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso, del suo vice ed assessore alle attività produttive Giovanni Lolli, il consigliere regionale con delega ai trasporti Camillo D'Alessandro ed il Sindaco di Ortona Vincenzo D'Ottavio.

Per il mondo imprenditoriale erano presenti : il Presidente di Confindustria Chieti - Pescara Gennaro Zecca, il Presidente della Sezione Trasporti di Confindustria Chieti - Pescara Giuseppe Ranalli che ha coordinato i lavori ed  Emanuela Di Luca coordinatrice del Polo Inoltra.

Erano presenti anche il Direttore Marittimo di Abruzzo - Molise - Isole Tremiti Enrico Moretti e Pasqualino Monti Presidente Assoporti e commissario Autorità Portuale di Civitavecchia.

Il libro è un'altra tappa del lungo lavoro in cui i due autori sono stati coinvolti in tanti modi, non ultimo quello della  elaborazione e  della pubblicazione di idee e documenti che hanno contribuito al raggiungimento di importanti obbiettivi.

La pubblicazione ha la finalità di approfondire il tema degli scambi e dei flussi nell'ambito dell'economia del mare e della logistica ad essa collegata, con l'intento di tenere vivo il progetto di sviluppo dei Porti Abruzzesi.

Sia gli autori che gli  ospiti intervenuti alla presentazione del libro, hanno illustrato il lavoro fatto finora per cercare di connettere l'Abruzzo alle reti di trasporto internazionali.

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Un primo importante risultato è stato raggiunto con il prolungamento del corridoio baltico - adriatico che adesso include anche l'Abruzzo, risultato ottenuto grazie al lavoro ed all'interessamento della Regione nei confronti dell'Europa.

I due autori sostengono con dati pubblicati sul libro che c'è necessità di attivare  un nuovo percorso  per decongestionare il corridoio europeo n. 5 mediterraneo della rete di trasporti europea ed anche per ottemperare alla richiesta dell'Europa sulla compatibilità ambientale e la riduzione di consumi energetici.

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Il nuovo corridoio dovrebbe essere un percorso trasversale che colleghi la penisola balcanica alla penisola iberica attraverso l'Abruzzo ed il Lazio ed aventi come terminali i porti delle due regioni che  sfruttando la veloce rete di collegamento tra le due sponde data dall'autostrada abbatterebbero  di molto i tempi di percorrenza delle merci.

Da qui la proposta già condivisa dalle due regioni di far aderire i porti abruzzesi all'autorità Marittima di Civitavecchia, così da creare una continuità funzionale, trasversale e complementare tra i porti delle due regioni per intercettare il grande flusso di merci.

Molto apprezzato durante l'incontro è stato l'intervento di Pasqualino Monti presidente di Assoporti che ha parlato della necessità di creare un piano strategico di connessione integrata tra le varie modalità di trasporto ( navi, ferrovia, gomma ) e della  necessità della sburocratizzazione delle pratiche di sbarco - imbarco che attualmente non rendono competitivi i porti italiani.

Gli autori del libro hanno messo in evidenza che un progetto così importante necessita oltre che di finanziamenti per la realizzazione delle infrastrutture, anche di preparazione delle risorse umane sul territorio.

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In merito alla istituzione del I.T.S. presso l'Istituto Nautico il consigliere regionale Camillo D'Alessandro ha ribadito il forte impegno della regione Abruzzo in tal senso.

La  presentazione del volume è stata sicuramente un evento importante per l'Abruzzo e per Ortona in quanto ha visto l'apprezzamento e la condivisione da parte delle più alte cariche istituzionali, politiche ed imprenditoriali delle idee e delle proposte elaborate da Di Pretoro e Nervegna che disegnano scenari interessanti per il futuro.

Alla evidente assenza in sala di esponenti politici della maggioranza che amministra il Comune così commenta Di Pretoro.

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