E' stato inaugurato, oggi pomeriggio, alla presenza delle istituzioni comunali, provinciali e dei cittadini, il centro antiviolenza per donne che sarà gestito dall'associzione di giovani professioniste "Donn-è". L'equipe opererà nei locali di Soggiorno Proposta di Contrada Feudo.
Come rito "propiziatorio" e in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il presidente dell'associazione Francesca Di Muzio e altre componenti dell'associzione hanno eseguito un bel flash mob, coreografia di danza a ritmo di musica.
Subito dopo c'è stato il taglio del nastro e la visita alla struttura per il supporto e la tutela delle donne vittime di violenza. Il centro è gestito da Donn-è e si avvale della collaborazione di professioniste in vari settori per aiutare, nel migliore dei modi, l'utente e il tutto, ovviamente, nella massima riservatezza garantita anche dalla location un pò periferica. Plauso a don Gigi, di Soggiorno Proposta, che ha messo a disposizione i locali, sposando il progetto che è stato sostenuto a pieno dalla Provincia. Alla cerimonia presente l'assessore Maria d'Alessandro, in rappresentanza dell'amministrazione comunale.
"Darò il massimo sostegno all'associazione" ha detto l'assessore D'Alessandro, anche se il Comune ha effettuato un ricorso contro la Regione Abruzzo per l'esclusione del Consultorio familiare, in convenzione con l'Ente, dal bando regionale che assegna fondi per l'istituzione di un centro antiviolenza. Atto che si ripercuote negativamente anche sull'associazione Donn-è che ha partecipato al bando e si è piazzata al primo posto della graduatoria.
Il numero attivo del centro anti violenza è: 085 9190028