L’Amministrazione Comunale promuove il programma estivo “Acquamarina”, denso di iniziative culturali per adulti e bambini realizzate dalla Biblioteca Comunale e dal Museo della Battaglia di Ortona, che prenderà il via domani, mercoledì 17 giugno, alle ore 17 con incontri di lettura per bambini e con l’esposizione della mostra “Pappe” nel chiostro di S. Anna, realizzata dai bambini del nido d’infanzia “A.Gramsci” sulle attività educative dell’intero anno.
A seguire il programma proporrà cicli di incontri di lettura a voce alta e giochi con i libri, il mercoledì pomeriggio per i bambini dai 3 ai 4 anni e il giovedì pomeriggio per i bambini dai 5 ai 7 anni nei mesi di giugno, luglio e agosto.
Inoltre ci saranno attività con le famiglie dei bimbi fino a 17 mesi nell’ambito delle iniziative di “Mammalingua”, alcuni recital letterari per adulti, tra i quali da sottolineare quello in programma la serata del 9 luglio nella splendida cornice del chiostro di S. Anna dal titolo “Menù letterario” sui temi del diritto all’alimentazione ispirati all’Expo di Milano. I pomeriggi del 7, 8 e 9 luglio si svolgerà un laboratorio di scrittura narrante, guidato dal direttore della biblioteca Tito Viola, sulle modalità espressive di scrittura creativa, mentre fino al mese di agosto il gruppo di lettori volontari “L’appetito vien leggendo” incontreranno gli anziani della residenza “Berardi” per leggere racconti.
Ricco anche il programma delle mostre al MUBA e nella biblioteca, ad iniziare da quella in occasione dei 100 anni dal 1° conflitto mondiale 1915-1918 che sarà inaugurata il 1 luglio al Museo della Battaglia di Ortona con reperti, quadri, cartoline e giornali d'epoca, tra i quali la preziosa collezione della rivista “L’Asino” in dotazione al fondo storico. A partire dal 26 giugno una mostra in biblioteca del libro per ragazzi dal titolo “Letture in erba” per conoscere e immaginare l’ambiente e la natura.
«Continua il lavoro anche d’estate- sottolinea il vice sindaco, Nadia Di Sipio- per offrire all’utenza che resta in città e ai turisti di passaggio momenti culturali ed educativi di qualità».

