Oggi, è una giornata molto importante per Ortona: ricorre il 71esimo anniversario della liberazione della nostra città dall'occupazione nazi-fascista.
Come sempre, si sono tenute questa mattinata delle cerimonie in ricordo delle vittime civile e militari della sanguinosa Battaglia di Ortona del lontano 1943. Iniziativa promossa dal Comune, dal sindaco Vincenzo D'Ottavio, alla quale hanno partecipato le autorità, l'Anmi (Associazione nazionale marinai d'Italia), alcuni cittadini.
La novità di quest'anno è che la corona d'alloro del Comune è stata portata da due studenti dell'istituto Nautico rigorosamente in divisa militare originale: una canadese e l'altra tedesca, entrambi appartenenti alla collezione, dell'avv. Andrea Di Marco, grande appassionato di storia locale.
Il corteo con in testa la Banda Città di Ortona si è inizialmente fermato davanti al monumento “Il prezzo della pace” in piazza Plebiscito, poi ha raggiunto il Monumento in ricordo delle vittime civili fuori il cimitero principale dove Tommaso Cespa, testimone della Battaglia di Ortona, ha letto al pubblico una sua poesia sul Settantesimo della Guerra, che riportiamo integralmente:
Settantesimo della guerra
Ortona, 28 dicembre 1943
28 dicembre 2013
Settanta sono gli anni già passati
da quand' Ortona nostra, sventurata,
è stata massacrata dalla guerra.
I colpi di cannone, di mitraglie,
le bombe di aerei, le mine,
han martoriato la città e vite.
La nostra Cattedrale che conserva
il corpo dell'Apostolo Tommaso
anch'essa bersagliata...disprezzata.
Settanta sono gli anni già passati
e quelle piaghe sono ancora vive.
Ortona pensa ancora ai figli
che nel Sacrario della guerra stanno.
O guerra maledetta, ma perché
ti sei fermata in questa città
che era tanto bella: lo splendore!
L'hai ridotta misera, dolente!
Dalle maceria è risuscitata,
Ortona cara ha la nuova vita;
a tutte l'ore predica la pace
con fede, con amore, la speranza,
per la salvezza dell'intero mondo.
Tommaso Cespa
Infine, momento di raccoglimento nel Sacrario delle Vittime Civili di Guerra e messa in Cattedrale officiata dal vescovo Emidio Cipollone.
La manifestazione sobria, dignitosa e toccante, compreso il Premio 28dicembre al teatro Tosti, è costata complessivamente 600 euro. Questo è il budget messo a disposizione dall'assessore al bilancio, dott. Marco Nestore.