La mia carriera universitaria come Dott. Daniel De Lucia ebbe inizio nel 2009 con il dottorato di ricerca in Linguistica, Anglistica, Italianistica e Filologia, presso la facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio, Chieti-Pescara.
Nello specifico con il curricula di Linguistica sincronica, diacronica e applicata.
Tale carriera durò quattro anni con attività diretta di docenza quali esami orali-scritti ed ebbe termine nel Maggio del 2013, quando ho conseguito il titolo di dottore di ricerca in Linguistica, Anglistica e Filologia.
Questo percorso di studi e docenza fu preceduto dalla laurea triennale in Traduttore e Interpreti (Classe 03) e dalla laurea specialistica in Lingue, Letterature e Culture Moderne (Classe 42).
I miei precedenti studi quindi ruotano intorno alle lingue ebraiche (rispettivamente per titolo di studio all’ebraico-spagnolo e all’ebraico-tedesco), ma sono ora il primo italiano ad aver studiato in Italia, la linguistica lavanda.
Con la mia tesi di dottorato infatti, intitolata Il gergo queer nell’italiano novecentesco e contemporaneo tra gergalizzazione e degergalizzazione, ho conseguito il Premio Maria Baiocchi 2013, dedicato alle tesi di laurea e dottorato che evidenziano argomenti e prospettive innovative in ambito LGBT.
La premiazione è avvenuta nell’ateneo romano de La Sapienza e mi è valsa un’intervista su Rainews24.
La tesi in questione è stata poi pubblicata in pdf sul sito italiano di psicologia, psichiatria e psicoanalisi State Of Mind, da cui è possibile anche scaricare una copia gratuitamente.
Dopo questo percorso, ho finora proseguito con interventi nazionali in convegni di studi queer come quelli svoltisi a Chieti e Palermo.
Rispettivamente:
1) La linguistica lavanda e il gergo gay italiano e
2) Prospettive italiane di linguistica lavanda.
Prossimamente in tal senso nella città di Ortona (biblioteca comunale) avrà poi luogo il seminario
3) Linguistica gay o linguistica queer? Il contributo della linguistica lavanda
Daniel De Lucia
ed è in preparazione un intervento in un convegno di sociologia per un ateneo partenopeo.
