Quinto appuntamento con la grande prosa proposta dal cartellone della stagione del Teatro Tosti diretto dalla Compagnia dell'Alba. Un cartellone che sta riscuotendo successo di pubblico e che vede, infatti, ad ogni appuntamento gremito il Teatro Tosti. Di scena venerdì 24 febbraio, alle 20.45, lo spettacolo La Madre di Florian Zeller con la splendida Lunetta Savino per la regia di Marcello Cotugno, Compagnia Moliere in coproduzione con Teatro di Napoli - Teatro Nazionale e Accademia Perduta Romagna Teatri. In La madre, Zeller indaga con estrema acutezza il tema dell'amore materno e le possibili derive patologiche a cui può condurre. La partenza del figlio, ormai adulto, viene vissuta dalla donna come un vero e proprio tradimento, come abbandono del nido, a cui si aggiunge una decadenza dell'amore coniugale in atto da tempo. Anna, la madre, è ossessionata da una realtà multipla, una sorta di multiverso della mente, in cui le realtà si sdoppiano creando un'illusione di autenticità costante in tutti i piani narrativi. Il mondo di Anna è un luogo in cui lei non si riconosce più, isolata da un ménage familiare che l'ha espulsa. Ma la responsabilità di questa solitudine non sta forse anche nell'aver rinunciato alla vita? Abdicare ai sogni, alle speranze e ai desideri unicamente per dedicarsi al proprio unico figlio maschio su cui riversare frustrazioni, rimorsi e ideali d'amore non è forse un cammino che inclina pericolosamente verso la disperazione? Ma dai ricordi di Anna si può immaginare un risveglio? Nella sua mente di madre si affastellano ora sequenze oniriche ora situazioni iperrealistiche che, alla fine, non sembrano essere né un vero sogno, né la banale realtà del presente, ma una vertigine ipnotica e crudele dalla quale risvegliarsi è impossibile. Nel dolore del lasciarlo andare i figli, per una madre, c'è tutta l'accettazione della vita nel suo divenire, c'è del lasciar andare una parte di sé per rinascere nel distacco.
Anche in occasione di questo spettacolo torna l'Aperitosti in Teatro che inizierà un'ora prima dello spettacolo alle 19.45. Le prenotazioni sono possibili recandosi direttamente al botteghino del Teatro Tosti o telefonando al numero 0854212125‬.
Il prossimo appuntamento è previsto per venerdì 3 marzo con Non è vero ma ci credo, del grande Eduardo De Filippo, con protagonista Enzo De Caro.
Anche in occasione di questo spettacolo torna l'Aperitosti in Teatro che inizierà un'ora prima dello spettacolo alle 19.45. Le prenotazioni sono possibili recandosi direttamente al botteghino del Teatro Tosti o telefonando al numero 0854212125‬.
Il prossimo appuntamento è previsto per venerdì 3 marzo con Non è vero ma ci credo, del grande Eduardo De Filippo, con protagonista Enzo De Caro.
Biglietti disponibili al botteghino del Teatro Tosti oppure on line sul circuito Ciaoticket. Info allo ‪0854212125‬