Forse non ci siamo capiti. Il sindaco di Ortona deve ritirare il ricorso al TAR.
Non accetteremo nessun tipo di ambiguità in consiglio comunale. La convenzione, o altro, fra l’associazione che è stata indicata dalla regione come aggiudicatrice del bando con tema “ violenza alle donne” e l’amministrazione è una cosa che auspichiamo tutti per poter dare più servizi alla collettività. Questa , però, non è una condizione che il sindaco può mettere alla base del ritiro. Il ricorso al TAR è stato un errore macroscopico e quindi, affinchè non si provochi altro danno ai cittadini di Ortona, và ritirato.
Che la maggioranza non provi neanche a porre in atto condizioni che servono a prendere tempo e, mi auguro, saranno gli stessi consiglieri di maggioranza che si sono espressi chiaramente su questo argomento a stoppare qualsiasi azione che tenda a tergiversare. Come avevamo detto non ci fidiamo dell’esecutivo perché in altre occasioni , dove il sindaco aveva preso degli impegni, non hanno mantenuto la parola ( vedi argomento teatro F.P.Tosti ) .
La nostra azione politica non tende a tutelare Donn’è, che si tutela da sola, ma serve a raggiungere l’obiettivo fissato e cioè : ritirare il ricorso al TAR e offrire alle donne, che hanno quel tipo di problema, l’assistenza giusta , qualificata e immediata.
Il consigliere comunale di Città Nostra, Franco Musa