Sabato 11 Aprile 2015, alle ore 21,00, nella Basilica di San Tommaso Apostolo di Ortona, si terrà il concerto di canti liturgici "Meraviglie del Creato", in cui sarà la presentata l'omonima raccolta di brani musicali di Elisa Valentini (autrice dei testi) e di Rodolfo Torrieri (compositore della musica). Ad eseguire i canti vi saranno il coro della Parrocchia di San Silvestro di Mutignano - Pineto (Te), i solisti Valentina Paolini, Giovanni Di Deo, Daniele Di Nunzio ed altri ospiti...
All'origine di questa raccolta c'è una storia di difficoltà e speranza, una battaglia contro il cancro dalla quale, grazie alla forza della fede, l'autrice è uscita trionfante. Dopo un lungo periodo buio, senza mai perdere la speranza, finalmente è tornata a vedere la luce e a meravigliarsi per la bellezza del Creato. Come riferisce l'autrice, Elisa Valentini, spesso tutto quello che il Signore ci ha dato, il Creato, lo diamo per scontato e non riusciamo ad apprezzarlo. Per questo l'autrice con questa sua opera vuole innalzare un inno di gioia, di lode e di ringraziamento per il dono del Creato.
«Vorrei renderVi partecipi di una parte di me, di quella parte che ha sofferto e che ha visto fermarsi per brevi istanti lo scorrere del tempo. Che poi ha reagito con forza per vincere la propria battaglia contro il cancro, un male che non perdona. Sono stati momenti difficili, di dolore ma indimenticabili. Momenti nei quali ci si rende conto di quanto la vita sia preziosa e del coraggio che ci vuole per preservarla. Tutto questo è stato possibile grazie all’aiuto del Signore e della Madre Celeste ai quali mi sono affidata, soprattutto nei momenti più critici e bui. - spiega Elisa Valentini - Nelle notti insonni ho percepito dentro di me una grande forza e mi sono sentita ispirata: dovevo mettere su carta a tutti i costi il mio ringraziamento al Signore. Ho scritto quindi dei testi che sono divenuti canti per la Santa Messa, musicati dal M° Rodolfo Torrieri. Tutti dedicati al Signore, per avermi aiutata nella malattia, che ho dovuto affrontare lo scorso gennaio 2012. Riuscivo a sentirLo vicino ogni volta che mi sono smarrita, ogni volta che credevo la mia vita alla fine, ogni volta che mi rifugiavo nella solitudine».
Conclude l'autrice: «La Vostra presenza e la Vostra sensibilità per me sono un privilegio. Un'occasione per condividere con ognuno di Voi la parte più sensibile di me e, fin da ora, ve ne sono profondamente grata».