Dopo alcuni decenni di abbandono, la struttura del mercato coperto, nelle prossime settimane, tornerà ad essere utilizzata dagli ortonesi. La passata amministrazione comunale guidata da Vincenzo D’Ottavio e sostenuta da consiglieri di buona volontà, dopo che i tecnici comunali hanno evidenziato alcune criticità della struttura proponendo la chiusura, su insistenza dei consiglieri comunali del gruppo ex PD (oggi Ortona Popolare) e del gruppo Ortona Bene Comune, ha deciso di intervenire, principalmente, per eliminare i pericoli strutturali incombenti e quelli derivanti dalla presenza di amianto sul tetto, utilizzando dei residui di mutuo per un importo di euro 310.000.
La Giunta Comunale dell’epoca, con delibera n. 238 del 6/9/2016, ha inserito l’intervento nel programma delle opere pubbliche e dopo aver fatto redigere il progetto esecutivo, a seguito di gara di appalto, con determina dirigenziale in data 30/6/2017, i lavori sono stati consegnati alla “Società Ristrutturazione e Costruzione” di Bari, aggiudicataria della gara di appalto.
E’ naturale che per gli operatori e per tutti gli utenti del mercato è iniziato un periodo travagliato a seguito dello spostamento delle attività mercatali in un altro posto poco idoneo allo scopo.
Nel frattempo, il Comune di Ortona è stato commissariato a seguito delle dimissioni del Sindaco d’Ottavio e, successivamente, dopo le elezioni di Giugno 2017, la guida dell’amministrazione comunale è passata nelle mani di Leo Castiglione eletto Sindaco con il sostegno di liste civiche.
I lavori comunque sono andati avanti e a dicembre 2017, con determina dirigenziale del settore tecnico, è stata approvata una perizia di variante e suppletiva per la conclusione dei lavori appaltati dalla Giunta d’Ottavio. Nel mentre la nuova Giunta presieduta da Leo Castiglione, con delibera n.179 dell’11.12.2017, allo scopo di evitare interpretazioni dubbiose della normativa sulla sicurezza anche sulle ristrutturazioni di edifici costruiti in passato, ha deciso di realizzare l’impianto antincendio sulla struttura del mercato, prevedendo una spesa di 64.583,13 euro imputata su altri residui di mutuo.
In più la nuova amministrazione comunale con delibera di Giunta n.81 del 12 aprile del 2018, prima di riaprire la struttura di vendita ormai pronta, ha deciso di dotarla di 12 box prefabbricati interni, da adibire alla vendita in posto fisso di beni alimentari allo scopo “di uniformare i box in termini di dimensioni e in termini di tipologia costruttiva ed estetica” (dalla delibera n.81). La somma impegnata per questo ulteriore intervento è di 50.000 euro ed è stata prelevata dal residuo di mutuo assunto, a suo tempo, dall’amministrazione precedente, per la realizzazione della rete metanifera in C/da Foro in fase di realizzazione. Questa scelta è poco condivisibile in quanto anche la rete metanifera al foro ha carattere prioritario e urgente come i box del mercato. Siccome sul bilancio dell’Ente vi sono ulteriori residui di mutuo e siccome il Comune di Ortona ha ancora la capacità di contrarre nuovi mutui, è auspicabile che presto si possa completare la rete metanifera al foro e nelle altre frazioni che sono ancora sprovviste.
Tornando al mercato, i due ultimi interventi messi in cantiere dall’amministrazione guidata da Leo Castiglione per un importo di 114.000 euro insieme ai lavori già eseguiti commissionati dalla passata amministrazione per un importo di 310.000 euro, daranno alla struttura sicurezza e decoro, caratteristiche perse dal mercato coperto ormai da alcuni decenni. In conclusione, anche se i tempi si sono allungati oltre il previsto, sicuramente le due amministrazioni, in maniera complementare, hanno fatto un buon lavoro nell’interesse degli ortonesi e di quanti utilizzeranno il mercato riqualificato.
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c.s. Tommaso Coletti