Come stabilito dal calendario dei conferimenti rifiuti solido urbani di Ortona Ambiente, consegnato a tutti i cittadini,oggi non c'era nessun conferimento da fare. E invece, ieri sera, in tanti hanno conferimento l'indifferenziato anche se la maggior parte delle buste contenevamo materiali differenziabili.
Questa mattina, abbiamo fatto un giro con l'amministratore unico della società partecipata, Giuseppe Di Sciullo per verificare la situazione in città.
Sono state toccate alcune zone, vie del centro urbano e alcune aree di periferia. Sulla strada è stato trovato un po' di tutto: buste ai piedi di alberi, alcune ammucchiate e nascoste dietro le campane del vetro, buste nei cestini per i rifiuti, buste schiacciate per le strade con “semina” di rifiuti lungo alla via. Un operatore ha aperto alcune buste per controllare il contenuto e abbiamo trovato di tutto: giornali, imballaggi di plastica, scatolette, perfino bulloni, legname...tutto ciò che poteva essere riciclato. Invece, alcuni hanno preferito mettere tutto mischiato in pratici bustoni neri.
I mezzi della nettezza urbana e il personale assegnato al “porta a porta” sono dovuti uscire lo stesso per ripulire la città, trascurando altre lavorazioni previste nell'arco della giornata e con un aggravio di costi.
“Così non può andare bene”, ha commentato Di Sciullo, “l'obiettivo è di aumentare le percentuali di differenziato in città e non buttare tutto insieme. I conferimenti di indifferenziato fatti bene dovrebbero essere quantitativamente molto minori rispetto a questi di oggi”.
In una contrada, giù ad un fosso, raggiungibili tramite una stradina, abbiamo scoperto anche una mini-discarica abusiva con mucchi di rifiuti contenenti anche amianto.
Il giro-sopralluogo si è concluso al terminal di Fontegrande dove è stato allestito il centro di conferimento. E' sempre aperto, anche la domenica mattina, e accoglie un po' di tutto tranne i rifiuti speciali.
Abbiamo appreso che, spesso, gli operatori ecologici sono costretti, nel deposito di villa Torre, a riaprire le buste per separare di nuovo i rifiuti, prima di portarli a destinazione.