Il presidente degli Automobile Club d’Abruzzo, Mario Aloè, annuncia che a Pescara, presso la sede dell’Anffas Abruzzo, il progetto di Motorsport Virtuale ‘INCLUSION-E’, promosso dalla Commissione Nazionale ACI ESport in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale RACESPORT ETS APS, premiato al “FIA President’s Award 2024” nella categoria Equality, Diversity & Inclusion, è entrato in una nuova fase: quella che vedrà nel biennio 2025-2026 lo sviluppo di un protocollo volto ad analizzare l’impatto del motorsport virtuale sul benessere psicofisico delle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo.
Finora, infatti, il progetto ‘INCLUSION-E’, nato con l’idea di rendere il motorsport virtuale accessibile a tutte le persone con disabilità, si era dedicato principalmente allo sviluppo di simulatori di guida con ausili innovativi e cockpit a zero barriere per soggetti affetti da disabilità motoria - paraplegia.
Il protocollo sarà realizzato grazie a Poste Italiane SpA, alla collaborazione con Anffas Nazionale (Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo) e al coinvolgimento di Anffas Abruzzo ETS/APS e del Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologie (DISCAB) dell’Università degli Studi dell’Aquila.
Responsabile del progetto per l’Università dell’Aquila saranno la Prof.ssa Simona Sacco, Professore Ordinario di Neurologia e la Dott.ssa Agnese Onofri, psicologa clinica, PhD e docente a contratto di Psicologia della Salute e delle Attività Fisiche e Sportive presso il DISCAB.
Il protocollo coinvolgerà persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo segnalate dalle Anffas locali di Chieti, Pescara, Teramo, Sulmona e Martinsicuro e sarà condotto da un’équipe multidisciplinare composta da medico fisiatra, psicologi, terapisti occupazionali, educatori e coach.
Le valutazioni si baseranno su strumenti multidimensionali per l’analisi della qualità della vita, delle abilità cognitive e della regolazione emotiva, integrati dall’utilizzo del biofeedback, che consentirà di monitorare in modo non invasivo alcune risposte fisiologiche durante la simulazione di guida.
«I risultati del protocollo» ha precisato il presidente di ACI Abruzzo, Aloè «saranno disponibili entro la fine del 2026 e rappresenteranno un patrimonio di conoscenze che potranno essere messe a disposizione di tutte le federazioni sportive, enti pubblici, istituzioni educative e realtà del Terzo Settore, contribuendo così allo sviluppo di percorsi sportivi e ludico-formativi sempre più inclusivi e partecipativi nel mondo del motorsport virtuale».
«Con l’avvio di questa nuova fase» ha concluso Aloè «INCLUSION-E rafforza il proprio ruolo di progetto pilota, capace di coniugare sport, tecnologia e riduzione delle disuguaglianze, confermando l’impegno di ACI e dei suoi partner nel promuovere modelli di partecipazione alle discipline sportive automobilistiche nuovi e accessibili a tutti, purché fondati su solidi protocolli».