Il 77% delle aziende, soprattutto PMI, vede l’IA Generativa complicata da applicare all’interno del proprio processo produttivo. Le imprese italiane stanno tentando di perseguire gli obiettivi della transizione digitale ma solo il 10% riesce realmente a scalare a causa dei costi di implementazione, della difficoltà ad analizzare i dati e del rallentamento nel passaggio da proof of concept a prodotto pronto per il mercato.
E’ partita da questa ‘fotografia’ l’analisi del rapporto tra imprese e intelligenza artificiale tracciata a Santa Maria Imbaro nel corso del workshop “L’Intelligenza Artificiale per l’industria”, organizzato dall’ITS Academy di Lanciano, in collaborazione con CIM e Polo Automotive.
L’applicazione dell’Intelligenza Artificiale consente all’industria manifatturiera italiana di ottenere benefici concreti in termini di produttività: dal contenimento dei costi al miglioramento della qualità del prodotto, dal contenimento del time-to-market al miglioramento della sicurezza e dell’ergonomia del posto di lavoro. Ma quante imprese, soprattutto PMI, oggi riescono realmente a considerare le nuove tecnologie come un reale vantaggio competitivo applicabile su tutta la catena del valore? L’Intelligenza Artificiale è una tecnologia veramente alla portata di tutti? Partendo da questo interrogativo il CIM, attraverso la presentazione di circa 20 progetti reali, ha dimostrato concretamente come grandi, medie e piccole imprese, siano riuscite a perseguire correttamente la trasformazione tecnologica ottenendo vantaggi competitivi misurabili.
I campi di applicazione dell’IA presentati quest’oggi hanno riguardato il controllo di qualità dei processi e dei prodotti, la manutenzione predittiva, l’analisi dei dati e la previsione della catena di fornitura, l’eliminazione dei lavori alienanti, il passaggio tra ideazione e commercializzazione dei prodotti, l’ottimizzazione dei consumi energetici (transizione green) e la sicurezza sul posto di lavoro. I risultati, evidenziati davanti ad oltre cinquanta imprenditori abruzzesi, hanno mostrato come le nuove tecnologie digitali possano essere applicate da parte di qualunque di impresa, indipendentemente dalle dimensioni, in tutte le aree aziendali, dallo sviluppo del prodotto al controllo di gestione, dal marketing&sales alle risorse umane.
L’obiettivo di queste due giornate è stato quello di presentare casi d'uso che evidenziano come l'IA sia alla portata di tutte le aziende, purché supportate e accompagnate, come regolarmente avviene al CIM, attraverso servizi ad alto valore aggiunto e un’eccellenza disciplinare, ovvero la capacità di far maturare le soluzioni in tempi rapidissimi. A seguito della sensibilizzazione, per essere molto concreti, sono stati organizzati dal Competence Center insieme a ITS Academy e al Polo Innovazione Automotive in collaborazione con il MIMIT momenti di formazione introduttivi, dedicati all’utilizzo e ai benefici dell’Intelligenza Artificiale applicata all’industria. Attività formative per tecnici e professionisti che saranno poi approfondite e sviluppate dai team del CIM e dell’ITS Academy a partire da gennaio 2026.
“Siamo molto contenti di essere riusciti, insieme al Polo Innovazione Automotive, ITS Academy e in collaborazione con il MIMIT, ad organizzare due giornate completamente dedicate a raccontare i benefici dell’Intelligenza Artificiale nell’industria manifatturiera del nostro Paese. Lo abbiamo fatto pensando a momenti di sensibilizzazione e confronto con gli imprenditori locali e contestualmente organizzando dei momenti formativi per i giovani studenti finalizzati a fornire le competenze utili ad inquadrare correttamente la rivoluzione dell’Intelligenza Artificiale all’interno del contesto industriale” ha dichiarato Enrico Pisino, CEO di CIM.
“La giornata formativa di oggi, insieme a quella prevista per domani e dedicata alla scuola – ha sottolineato Giuseppe Ranalli, presidente di ITS Academy e Polo Automotive – rappresenta un momento di confronto importante per le nostre aziende, specie pmi, perché abbiamo mostrato e dimostrato loro i benefici dell’Intelligenza Artificiale nell’industria manifatturiera del nostro Paese, illustrando casi specifici ed esempi pratici che hanno fatto capire loro che non si tratta di un mondo lontano dalle loro realtà, ma di un approccio alla portata di tutti. Ringrazio in particolare Enrico Pisino, Ceo del CIM, che insieme ai due relatori presenti oggi, Paolo Brizzi e Flavio Cerato, ci hanno fornito le competenze utili ad inquadrare correttamente la rivoluzione dell’Intelligenza Artificiale all’interno del contesto industriale”.
Alla giornata formativa, oltre ai rappresentanti di Its Academy, CIM e Polo Automotive, hanno partecipato anche Donatella Proto (MIMIT – DG Tec), intervenuta in videoconferenza, e l’Assessore della Regione Abruzzo alle Attività Produttive, Ricerca Industriale, internazionalizzazione e Lavoro, Tiziana Magnacca.