Sono trascorsi vent’anni da quando, il 16 agosto 1999,dopo una lunga malattia ci ha lasciati,ancora in giovane età e nel pieno di una brillante carriera politico-amministrativa, NINO PACE; certamente l’uomo politico ortonese più importante a livello regionale e nazionale del secolo scorso. Ed ancora molto ricordato, per le sue grandi qualità umane e notevole visione politica e grande capacità amministrativa ed amato non solo nella città di Ortona, ma in tutto l’Abruzzo.
Ancora oggi mi capita, andando in giro per la nostra regione, di sentirmi dire:”sei di Ortona, ah! la città di Nino Pace...”
Consigliere Regionale eletto nel giugno del 1970 alla prima legislatura regionale abruzzese è stato più volte assessore regionale al lavoro, trasporti, industria ed artigianato, vice presidente della Giunta Regionale con Anna Nenna D’Antonio ed Emilio Mattucci, presidente del Consiglio Regionale.
E’ stato Sindaco di Ortona negli anni 1975/1976 dando vita alle giunte di sinistra che hanno caratterizzato in modo nuovo la vita amministrativa di Ortona, segnando un periodo di grande sviluppo economico della città e di protagonismo a livello regionale. Attività proseguita con i sindaci Mimmo Bernabeo e Gabriele Moro.
La sua attività amministrativa è stata sempre caratterizzata a favore della nostra città. Ortona è stata sede di ASL, con la qualificazione dell’Ospedale Bernabeo, i primi importanti finanziamenti FIO per il porto di Ortona, porto definito “regionale” con una apposita legge del Consiglio Regionale a sua firma, l realizzazione del Distretto dell’Eni, solo per citare alcuni interventi.
Tanta era la sua attenzione per Ortona che in sede regionale lo accusavano di “ortonesità”…..
Sempre straordinario il suo consenso elettorale non solo ad Ortona, ma in tutta la provincia di Chieti e nell’Abruzzo frutto di un lavoro ed impegno continuo, che non conosceva soste. Massima disponibilità e generosità con tutti. Un autentico politico di razza che conservava le sue origini popolari e perciò attento sempre ai problemi concreti della gente più umile.
Socialdemocratico, nel 1976 passato al PSI diventando Segretario Regionale del Partito. Sotto la sua direzione in partito ad Ortona raggiunse percentuali bulgare, ma in tutta la i socialisti giocarono un ruolo incisivo e determinante.
Credo che la nostra città gli debba molto. E che vada definito positivamente anche l’intestazione al suo nome di una via importante.
Per quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo, frequentarlo, essergli amico e compagno in tante battaglie l’appuntamento è per VENERDI’ 18 OTTOBRE alle ore 16,30 alla Sala Eden per un ricordo, alla presenza della moglie Nella e dei figli Danilo ed Alessandra, sul filo del sentimento ma anche dell’impegno politico a non disperdere nell’oblio la sua testimonianza di vita quanto mai attuale nel presente momento sociale e politico.
NICOLA PRIMAVERA