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Passa il bilancio in una seduta consiliare allucinante a tratti sconvolgente

L'editoriale dell'opinionista Amerigo Gizzi

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Come nella farsa all'Italiana, il 29 sett. del 2014 si e' tenuto il Consiglio Comunale per approvare il bilancio Preventivo del 2014 , no non ho sbagliato l'anno perche' si usano fare le previsioni quando invece si dovrebbero fare le conclusioni , tutto alla rovescia insomma.

Comunque se siamo agli sgoccioli del 2014 si fa sempre in tempo ad aumentare le Tasse e il sindaco ha portato la tassa sulla TASI all'aliquota massima dello 0,25%.

Comunque alle 18,30 s'inizia . La maggioranza e' presente al completo mentre nelle minoranze mancano Il Di Martino, Il Napoleone Giulio e il Patrizio Marino, quest'ultimi due giustificati. Quindi maggioranza in 9 , minoranze in 5.

Il clou della serata il Bilancio e partiamo da esso.

La minoranza seppur in numero esiguo nel corso del dibattito anche il Fratino inspiegabilmente ha abbandonato la seduta insieme anche al Di Martino che nel frattempo aveva fatto una fugace apparizione.

Chi pensava che la seduta sarebbe stata una passeggiata si e' dovuto subito ricredere perche' il Musa, documentatissimo, ha sfoderato una verve e con piglio e decisione ha affondato i colpi. L'arte del contendere s'incentra sulle spese della nettezza urbana e sullo smaltimento dei rifiuti che appaiono sovrastimate ed il Musa ha buon gioco a dimostrarlo ma la maggioranza ha accampato molte scuse senza mai entrare nel merito ed anche il Dirigente di settore Ing. Pasquini, presente alla seduta, insieme all'altro dirigente De Francesco non riescono a spiegare convintamente del perche' la somma appare esorbitante.

Insomma dopo 2 ore di discussione si scopre , con un certo stupore da parte di tutti i presenti, compresi i consiglieri di maggioranza, che la somma era comprensiva di debiti fuori bilancio per 250.000 euro, perche' non lo si e' detto subito?, forse lo si puo' comprendere in seguito.

L'assessore di riferimento Serafini era presente all'inizio ma inspiegabilmente anche lui si e' "volatilizzato" quando la sua presenza sarebbe stata preziosa, ma non so che dire. I consiglieri di Maggioranza De Iure, Uccelli, D'Anchini e Di Sipio non hanno proferito parola ma i loro volti parlavano , almeno per me, e raccontavano di profonda delusione per la piega che si profilava.

Invece il consigliere Menicucci prende la parola e seppur critico con la maggioranza dichiara che votera' a favore del Bilancio, ma c'e' un antefatto ed e' che il consigliere nei giorni passati aveva mandato un documento ai consiglieri di maggioranza con cui parlava di criticita' evidenti che non gli consentivano di votare il bilancio. Quindi a distanza di pochi giorni il suo comportamento cambiava , perche' mai? La minoranza con Musa, Cieri, Castiglione e la Battagliere Simonetta Schiazza si scagliavano contro il Menicucci e gli chiedevano conto del repentino dietro front ed anzi andavano oltre e senza mezzi termini mettevano sulla bilancia il fatto che lui lo avesse fatto perche' accontentato su un punto che allo stesso stava molto a cuore, ossia il gemellaggio con il Canadà.

Accuse pesanti ed unanimi che inducevano Tommaso Coletti a correre in soccorso del Menicucci, secondo il mio parere ha sbagliato il senatore ad intervenire, e addirittura anche il sindaco che e' sempre silente corre in suo soccorso. A questo punto era chiaro che il Menicucci era stato ritenuto non in grado di replicare visto che non lo ha fatto personalmente, quindi implicita ammissione e' parsa a chi assisteva dal pubblico.

Sorprendentemente prende la parola il segretario del PD avvocato Scarlatto il quale dice chiaro e tondo, e' la prima volta che succede , quindi episodio notevole, sia al Sindaco che al consigliere Coletti che non e' d'accordo con loro e che il Menicucci avrebbe fatto meglio a non fare il primo della classe perche' c'erano altri consiglieri che non erano inferiori a lui e comunque sono cose che potevano essere discusse in separata sede.

Questo intervento e' stato , secondo me importante ed efficace, perche' ha affermato ed acclarato che il partito ha un segretario autorevole e che se e' il caso, come in questo caso, va contro il sindaco e il capogruppo. Bravo Scarlatto , mi congratulo per la tua investitura pubblica .

Si e' votato il bilancio con i nervi a fior di pelle, questa e' stata la mia impressione dallo scranno del pubblico. Si e' proceduto al voto e la maggioranza ha dovuto rilevare l'astensione del Presidente del Consiglio Ilario Cocciola . Intanto il Di Martino e Fratino erano ancora assenti.

Si e' passati alla discussione sui debiti fuori bilancio, il Musa piu' agguerrito che mai e con carte checantavano, chiede all'amministrazione ed all'assessore di riferimento ed al dirigente preposto perche' fatture del 2013 precedenti all'approvazione del bilancio preventivo del 2013 erano stati portati nel bilancio del 2014, tutte le risposte non sono state convincenti ed anzi hanno rafforzato la convinzione che qualcosa non andava.

Allora il Coletti affermava che quelle partite erano state inserite nel bilancio del 2014 perche' nessuno sapeva di queste fatture che sono state viste solo successivamente. era evidente che la responsabilita' di qualcuno era grande, come mai non erano state viste e o comunque erano state perse e poi ritrovate?

Tutte domande senza risposta , la responsabilita' politica e' grande anche se si puo' incolpare qualche dipendente come si usa usualmente fare, Il Coletti avvia una filippica contro i dirigenti e contro i dipendenti che non fanno il proprio dovere e dice anche che ci sono alcuni dipendenti che durante le ore di lavoro vanno a fare la spesa.

Accuse pesanti e da reato penale come evidenziato dal Castiglione con molta veemenza e nessuna indulgenza. La Pasionaria Simonetta Schiazza si scaglia invece contro la grave responsabilita' politica di tutti gli accadimenti e ritorna anche sulla perdita della bandiera blu come del resto aveva fatto anche il Musa, stigmatizza l'assenza dell'assessore di riferimento Serafini e ritorna anche sulle magagne, in modo molto convinta e con fervore, sull'altro assessore Giannicola Di Carlo di cui lei aveva chiesto le dimissioni gia' nel passato.

Dopo una sospensione perche' i consiglieri di maggioranza , secondo me all'oscuro di tutto, credo di non sbagliarmi ma nel caso mi scuso, erano un po' sconcertati dagli accadimenti, si vota questi debiti fuori bilancio e la Di Sipio si dice favorevole a votarli ma con molto sacrificio, comunque anche in questo caso la maggioranza perde pezzi perche' all'astensione del Presidente del Consiglio si aggiunge anche quella del De Iure . Campanello d'allarme per la maggioranza in fibrillazione , perche' il De Iure che si astiene non e' uno qualsiasi.

Per me, anche se mi reputo , ormai un addetto ai lavori perche' sono quasi sempre presente , e' stata una seduta scioccante e penso che lo sia stata anche per tutti i consiglieri di maggioranza o quasi, ora a posteriori si puo' comprendere meglio perche' i due consiglieri di maggioranza Montebello e Tucci si sono dimessi.

Signor sindaco lei e' il principale responsabile di quello che succede nella sua amministrazione nel bene e nel male, lei risponde dell'operato dei suoi assessori ma sembra che qualsiasi cosa si dica e si certifica inconfutabilmente a lei le rimbalzi addosso senza nessun suo turbamento, in compenso il turbamento e' di tutti i suoi concittadini che sono basiti davanti a simili episodi.

Mi creda, lei non ha piu' nessuna fiducia neanche da parte dei suoi consiglieri che sono altrettanto sconcertati e credo che solo per carita' di patria, sono tutti del PD, rimangono ai loro posti.

Potrebbe riscattarsi parzialmente dimettendosi e magari se pensa di essere stato bravo riproponendosi ma non fara' ne' una cosa e ne'm l'altra, spero di sbagliarmi ma non credo. 

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