L’Ente manifestazioni Ortonesi non è ancora operativo e perde due componenti: Gianluca Di Renzo e Saul Montebruno che si sono dimessi ufficialmente, alcuni giorni fa, dall’incarico di consiglieri d’amministrazione dell’Ente, quest'ultimo fortemente voluto dall’amministrazione del sindaco Vincenzo D’Ottavio.  Le dimissioni sono irrevocabili.

Le motivazioni. “Troppe sono state le occasioni di delegittimazione”,  si legge nella lettera di Saul Montebruno indirizzata al sindaco Vincenzo D’Ottavio, “di mancanza di rispetto e di promesse non mantenute che questa Amministrazione, Lei per primo, ha posto in essere nei confronti dell’EMO e dei suoi componenti, tali da non poter restare neanche un minuto in più seduto intorno allo stesso tavolo. La questione del cartellone estivo prima e, della Notte Bianca poi, sono state solo le ultime due gocce che hanno fatto traboccare il vaso della mia pazienza. Credevo che laddove finisse il politico potessi trovare l’uomo e, tra uomini, il rispetto è la base della convivenza. Alla nostra voglia di fare, di metterci a disposizione per la comunità (gratuitamente) avete risposto col silenzio, la peggiore delle mortificazioni. Nonostante questo, abbiamo raccolto le tantissime proposte che i cittadini ci consegnavano, perché loro sì, avevano capito le potenzialità di questo gruppo di persone che VOI avete deciso di costituire. Nessuna di queste proposte è stata minimamente considerata da chi avrebbe dovuto farlo. Al di là delle dichiarazioni di facciata, si è preferita la logica del “faccio tutto io” a quella della collaborazione. E i pessimi risultati sono sotto gli occhi di tutti: abbiamo il peggiore cartellone estivo che Ortona abbia mai avuto. Dopo questa esperienza fallimentare, tutte le ragioni per le quali avevo con entusiasmo deciso di collaborare con questa Amministrazione sono venute meno. Non voglio più, dunque, che il mio nome venga accostato a Voi e a tutto quello farete in futuro per questa città”.

Gianluca Di Renzo, invece, ha scritto al sindaco “Domenico” D’Ottavio: “rassegno le mie irrevocabili dimissioni dalla carica di componente dell’Ente Manifestazioni Ortonesi, per insanabili divergenze con la condotta dell’Amministrazione da Voi guidata e Vi invito ad adottare politiche più efficaci per il futuro, evitando di calpestare la dignità di tanti cittadini i quali, come me, avevano messo a disposizione le proprie esperienze e le proprie sensibilità, per il miglioramento sociale e culturale della nostra amata cittadina”.